Questa, ad oggi, la composizione del girone B della serie A2 femminile, ma qualche rinuncia dell’ultimo momento potrebbe far cambiare fisionomia all’elenco che vede 2 formazioni siciliane, Ragusa e Alcamo, 2 sarde Cus e Virtus Cagliari, e poi Napoli, Rende, Chieti, Pomezia, Viterbo, Orvieto ed infine le toscane Firenze e Lucca, oltre – ovviamente – la Consum.it Costone. Il campionato prenderà il via il 26-27 settembre: per il momento è stato stabilito che una sola squadra, tra il girone A e quello B, salirà in A1, mentre per quanto riguarda la retrocessione (una per girone), vi saranno i play-out solo nel caso in cui l’ultima classificata abbia un distacco massimo dalla penultima di 6 punti; diversamente l’ultima retrocederà direttamente in serie B d’eccellenza.
R.R.
Sul fronte mercato tutto ancora tace in casa Consum.it, anche se va detto che il ds Zani è al lavoro già da diversi giorni. Numerosi i contatti attivati, ma di concreto ancora nulla, o quasi. Nel mirino della società un paio di giocatrici, forse tre, che dovrebbero andare a ricoprire il ruolo di ala-pivot, ala, ed un’altra lunga. Di certo si sa che la giocatrice-modella con passaporto lituano, Cristina Vengryte, non indosserà più la maglia bianconera. In partenza anche le due giocatrici giunte al Costone a metà dello scorso campionato con l’affare Petrassi, Pantani e Gelfusa, e dovrebbe fare le valigie anche la pivot Filippetti. La squadra di partenza si baserà sulla play Petrassi, un punto inamovibile, e sulla guardia Perseu; in forse anche Martina Grenga che per ragioni di studio sarà impegnata a Madrid con il progetto Erasmus; altri elementi proverranno dal settore giovanile, vedi Gallerini e le sorelle Bozzi e Vezzosi. <E’ sicuramente un po’ presto per fare il bilancio di un mercato che stenta a decollare – afferma Sandro Zani – in quanto gli effetti della crisi si stanno facendo sentire in maniera pesante. Basti pensare alla neo promossa Pontedera che ha rinunciato alla serie A1, vedendosi costretta a ripartire dalla B regionale; stessa sorte per l’altra promossa del girone A, Cavezzo. Altre società sono in crisi economica ed i gironi varati dalla Federazione, sia in A1 che in A2, già traballano. Per quanto ci riguarda stiamo cercando di allestire una squadra competitiva, rimanendo però con i piedi ben saldi a terra; certe manie di grandezza, che peraltro devono essere supportate da budget consistenti, si è visto che vengono pagate a caro prezzo. Forse – conclude il ds Zani – a metà della prossima settimana saremo in grado di definire alcuni accordi importanti.>
R.R.
di Roberto Rosa
E’ ormai prossimo l’inizio della nuova stagione sportiva che vedrà impegnata la Consum.it Costone nel 10° campionato consecutivo di serie A2. Una stella virtuale che tutto l’ambiente dell’Apf Costone esibisce con grande soddisfazione. Toccherà al nuovo coach Pier Francesco Binella tenere a battesimo la squadra della “stellA” che raccoglie il testimone da Dadid Fattorini che invece tornerà ad occuparsi del settore giovanile. Il curriculum di “PF” Binella, senese doc, classe ’76, contradaiolo dell'Oca, lo indica come giocatore fino all'età di 16 anni nelle giovanili della Virtus. Qui iniziato anche la sua esperienza tecnica come istruttore di minibasket con Sandro Finetti. Nell'estate del ‘94 si trasferisce alla Mens Sana, dove per quattro anni allena l’82 ed è vice di Simone Pianigiani con il gruppo 79-80 che raggiunge per due volte le finali nazionali. Con Pianigiani condivide anche per due anni l'assistentato in Serie A, nel 1996/97 con Cesare Pancotto e nel 1997/98 con Phil Melillo. Dopo un anno sabbatico, nell'estate ‘99 arriva al Costone, sponda maschile, come responsabile del settore giovanile, dove rimane tre anni. Contestualmente, nel febbraio 2001, rileva da Daniele Sensi la prima squadra, che era ottava in serie C2, conducendola a 14 vittorie su 16 gare di stagione regolare, perdendo solo alla bella la finale promozione. Tornato per un anno al vivaio, dal 2002/03 passa poi all'incarico di responsabile del settore giovanile della sezione femminile, che da allora a oggi ha messo insieme quattro qualificazioni all'interzona e uno alla finale nazionale. Nel 2004 comincia anche l'attività federale nell'ambito del progetto Azzurrina, prima da assistente e poi negli ultimi due anni come capo allenatore e referente tecnico territoriale della Toscana. Nello scorso luglio ha partecipato al camp della Fiba a Postoina, in Slovenia, con le migliori Under 15 di tutta Europa. L'anno scorso infine è stato assistente della prima squadra dell'Apf, in Serie A2. <Le sensazioni sono quelle di felicità ed entusiasmo nel voler fare da subito le cose nel dovuto modo.> Così si confessa il nuovo coach della Consum.it che aggiunge: < Il ringraziamento va alla società che ha sempre avuto la filosofia di valorizzare le persone che vengono dal proprio interno: prima lo ha fatto con David, adesso con me. C'è subito grande voglia di fare per iniziare a lavorare in vista della prossima stagione ancora tutta da organizzare. Da agosto in poi tutto quello che è nelle idee della società e mie deve tradursi sul campo a cui spetterà, come sempre, il giudizio insindacabile.>