Ieri sera la Cosum.it Costone Siena ha vinto al PalaOrlandi contro la Oti San Giovanni Valdarno con il punteggio finale di 79 a 65. La partita è iniziata con un buon ingresso in campo da parte dei giocatori senesi, i quali hanno subito piazzato un parziale di 7 a 3, che ha costretto l’allenatore ospite a chiamare il primo time-out del match dopo appena due minuti trascorsi. Ma le brutte gestioni in fase di attacco per San Giovanni causano un secondo parziale ancora ai danni della formazione bianco-blu di 9-3. Così il quarto si chiude sul 20 a 12 per la Consum.it. Il secondo periodo inizia seguendo la falsa riga della prima frazione ed il Costone con una difesa chiusa dentro l’area innesca buone transizioni che portano così la squadra di casa sul più 22 (37-17), nonché massimo vantaggio per il team di Zanotti. La squadra valdarnese però non getta la spugna e come era successo settimana passata torna in partita con un controparziale di 9 a 0, che chiude il primo tempo sul 36 a 26. Il rientro dagli spogliatoi vede ancora i padroni ospiti soffrire la maggiore fisicità sotto i canestri di San Giovanni che costringe la formazione giallo-verde a passare ad una zona a fronte pari. Con attacchi molto precisi e con le due squadre ancora in bilico si profila una partita che sarà combattuta fino alle ultime battute. Nota dolente un tecnico fischiato al centro costoniano Cessel vede gli ospiti farsi sempre più minacciosi ed arrivare al minimo vantaggio sul 48 a 39. Su una distrazione però dell’attacco il giocatore di San Giovanni Rapaccini è costretto ad un fallo anti-sportivo su Bonelli, ormai involato da solo a realizzare due punti in transizione. Comunque negli ultimi minuti del terzo quarto alcuni tiri liberi riportano la formazione ospite sul 55 a 47. Al suono della sirena però una brutta reazione di Niccolò Franceschini causa ancora un tecnico ai danni della squadra della Piaggia, che porta San Giovanni al minimo svantaggio, 55 a 49. Il Costone però non si demoralizza e molto preciso al tiro allunga nuovamente; soltanto un buon Barbarossa evita che il divari a fine partita non sia dei peggiori. Ottime sono le prestazioni a fine gara sulla sponda costoniana di Gambelli, ma anche quella di Fabrizi, anche se quest’ultimo avrebbe potuto fare meglio per quanto riguarda le percentuali al tiro. Il Costone adesso è ancora solitario in terza posizione, ma la prossima settimana sarà impegnato nella durissima trasferta contro la caolista Mozzanti Empoli, che per il momento non ha mai perso in questo campionato e viaggia su una strisci a 19 gare vinte.
COSUM.IT COSTONE SIENA :Franceschini N. 12, Gambelli 19, Zec 6, Fabrizi 13, Innocenti 5, Massari 6, Franceschini F. n.e, Cessel 5, Nesi 6, Bonelli 7. All. Zanotti
OTI SAN GIOVANNI VALDARNO: Barbarossa 16, Rapaccini 3, Basilicò, Giachi 8, Dolfi 2, Bernardelli 11, Sestucci 13, Donato, Ratta 12, Ermini ne. Allenatore: Vada
Tiri Liberi: Costone: 9/13; San Giovanni 17/22.
Guido Monciatti 01/02/2009
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79-65
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Franceschini N. 12, Gambelli 19, Massari 6, Bonelli 7, Nesi 6, Innocenti 5, Zec 6, Fabrizi 13, Cessel 5, Franceschini F. ne. All. Zanotti.
OTI S.GIOVANNI V.NO: Barbarossa 16, Rapaccini 3, Bernardelli 11, Sestucci 13, Ratta 12, Giachi 8, Dolfi 2, Basilicò, Donato, Ermini ne. All. Vada.
ARBITRI: Carletti di Como e Spinelli di Pavia.
Note: parziali (20,1239-26, 55-47)); TL Siena 9/13/, TL S.Giovanni V.no 17/22.
di Roberto Rosa
SIENA – Prosegue la marcia vincente della Consum.it che al PalaOrlandi miete un’altra vittima, l’Oti S.Giovanni V.no. E’ un Costone lucido e determinato quello che inizia le danze con un confortante 16-5 di metà frazione. Le difese sono entrambe a uomo, ma quella valdarnese è a maglie larghe ed i padroni di casa non perdonano. E’ però nella seconda frazione che la squadra di Zanotti, pigiando sull’acceleratore prima con Bonelli, poi con Innocenti, innesca una serie di contropiedi micidiali ed il 39-17 del 17’ suona già come una resa da parte degli avversari che nel frattempo si coprono a zona, ma senza alcuna efficacia. Il tecnico Vadi prova allora con un pressing fastidioso a tutto campo e prima dell’intervallo un parziale di 0-9 rende meno brutale il divario (39-26). Alla ripresa del gioco sono ancora gli ospiti a dare forti segnali di ripresa, ma contro una nuova zona 2-3 Gambelli è impietoso e distacco che al 25’ rimane invariato. Poi sono i falli a complicare la vita al Costone, con Massari già in panchina ed un buon Cessel che però si fa tradire dai nervi, beccandosi un inutile tecnico e la paletta del 4° fallo. Zanotti corre ai ripari inserendo un sempre tenace Zec ed alternando la zona 2-3 alla 3-2; gli ospiti sembrano gradire ed alla terza sirena si portano a -8 grazie alle conclusioni di Barbarossa e Sestucci, ed a -6 (55-49) ad inizio ultima frazione a causa di un altro tecnico fischiato questa volta alla panchina senese. Ci vuole tutto il talento di Gambelli che da 3 si esalta e poi ancora le felici conclusioni di Massari e Fabrizi che riportano la Consum.it sul 62-49 del 33’. Il pressing degli avversari non produce più nulla di buono e quando Niccolò Franceschini sgancia la bomba del 76-62 ad 1’ 45” dal termine, si capisce che i giochi sono fatti ed il resto non fa più storia.
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di Roberto Rosa
E’ un Costone dalle sette meraviglie quello che si presenta ai sostenitori dei colori giallo-verdi, all’indomani della bella vittoria riportata internamente contro un avversario tradizionale, il Galli S.Giovanni Valdarno. Il +22 del 17’ la dice lunga sull’impatto iniziale della gara, dove i senesi hanno dominato in lungo e in largo la partita, mettendo in forte difficoltà gli avversari che si son visti costretti a ricorrere ad una difesa pressing piuttosto “sporca” per ridurre i danni poco prima dell’intervallo. In questi casi se gli arbitri risultano poco fiscali, c’è il rischio che la gara si trasformi in una grande bagarre, ma così non è stato per merito soprattutto del Costone che ha saputo trattenersi dallo scendere sullo stesso livello degli ospiti. Anzi, giocando un buon basket, fatto di tanta difesa e finalmente anche di veloci contropiedi, la squadra di Zanotti ha sempre tenuto a bada il S.Giovanni Valdarno, fatta eccezione per l’inizio dell’ultima frazione quando il parziale di 55-49 ha creato qualche tensione. Ma le magie di un grande Gambelli, che al tiro ha colpito con una freddezza impareggiabile, le incursioni dell’ex di turno Fabrizi, le conclusioni di un iperattivo Niccolò Franceschini, hanno fatto sì di ricacciare gli avversari a debita distanza e match che si è chiuso sul 79-65 a favore della Consum.it. Sostanzialmente buone anche le prove dei lunghi, leggi Massari, Cessel, Zec e Nesi, così come dei registi, in prima battuta Bonelli e poi Innocenti. <Andremo ad Empoli senza aver nulla da perdere - commenta a fine gara coach Zanotti – forse è proprio il tipo di gara che adesso ci voleva dopo un tour de force che a livello di stress è stato assai impegnativo.>