BASKET SERIE C – GIRONE E
TROPPI “GALLI” NEL POLLAIO
LA CONSUM.IT VUOLE FARE PULITO, PER RIMANERE DA SOLA AL TERZO POSTO
Grande momento per la formazione di Andrea Zanotti che ha collezionato 6 vittorie su 7 gare, l’ultima nel derby con il CUS Siena.
Un derby non è una partita come le altre; un derby ha un sapore tutto particolare e quando lo vinci, è tutta un’altra musica. E il Costone il suo derby l’ha vinto, quello contro il Cus, e che derby signori! I ragazzi di Zanotti si sono rifatti dopo lo smacco subito all’andata, quando la formazione di Frati passò al PalaOrlandi quasi passeggiando.
Ma di tempo ne è passato da quella giornata, la 3^ del girone di andata, e possiamo tranquillamente affermare che la Consum.it ha mutato fisionomia. Adesso si può parlare di squadra più matura, più quadrata, che ha assimilato la filosofia del tecnico improntata soprattutto sull’intensità difensiva; insomma una squadra più… squadra.
Aver collezionato 6 vittorie nelle ultime 7 gare disputate ha consentito al Costone di guadagnare la terza posizione in classifica, senza tenere nessuno a braccetto, soli a gustare un podio che varrebbe un bronzo in una gara secca, ma il campionato è tutt’altra cosa ed è bene che i giocatori sappiano che di strada ce n’è ancora tanta da percorrere, con parecchi ostacoli da superare.
Ad iniziare da questo pomeriggio quando sul parquet del PalaOrlandi scenderà il Galli S.Giovanni Valdarno, avversario tradizionale che ha iniziato un po’ in sordina questa stagione, ma che adesso sta dimostrando di essere formazione in netta ripresa dopo la vittoria interna con Sassari, quella esterna a S.Vincenzo e con il successo nello scorso turno in casa contro Pontedera. Tre acuti che hanno proiettano il Galli in piena zona play-off, a quota 18, assieme ad altre 5 formazioni.
Il Costone dal canto suo, con 22 punti, è fortemente intenzionato a mantenere le distanze, anzi ad incrementarle, ma per far ciò è vietata qualsiasi tipo di distrazione. Carletti di Villa Guardia (Como) e Spinelli di Pavia saranno gli arbitri designati ad arbitrare l’incontro.