FINISCE IN PARITA’ LA SFIDA TUTTA COSTONIANA NELLA PARTITA DEL QUINTETTO MISTO
Il pareggio nel basket non è contemplato dalle regole, eppure sabato scorso al PalaCostone la II edizione del “Quintetto Misto” è terminata in parità: 91-91. Ma attenzione, non si creda che l’epilogo finale sia stato creato ad arte; a meno di 1” dal termine, la squadra in maglia nera “La Repubblica” ha sbagliato da sotto il più incredibile dei canestri, per la felicità della formazione in maglia bianca, “La Piaggia” che ha tirato così un bel sospiro di sollievo. Nessuno ci stava a perdere, soprattutto i due coach: Andrea Zanotti per i neri, David Fattorini per i bianchi, costantemente punzecchiati da Andrea Naldini nelle vesti di speaker imitatore-animatore, un ruolo a lui assai congeniale affinato anni indietro dai microfoni di una radio locale, assistito da Duccio Petreni, vice-allenatore della squadra femminile della Consum.it. Le formazioni miste erano state precedentemente costruite in maniera equilibrata dai due tecnici che durante la settimana avevano studiato minuziosamente le convocazioni ed il risultato finale lo dimostra ampiamente. Superfluo dire che la partita è stata divertente, a tratti anche spettacolare, con maschi e femmine che non si sono risparmiati i colpi. Gli ultimi 2 minuti di gioco inoltre hanno visto in campo, oltre i quintetti, anche le panchine, in una sorta di arrembaggio finale con 22 elementi scatenati oltre ogni limite. I direttori di gara, i senesi Galasso e Toscano, che hanno arbitrato con sapiente ironia una partita assolutamente anomala, ne sono usciti provati, ma nel contempo illesi e divertiti. Alla fine l’abbraccio finale al centro del campo dei giocatori e delle giocatrici è stato salutato dal pubblico presente che ha dimostrato di apprezzare oltremodo l’iniziativa. Non sono mancati gli applausi a Barbara Cencetti e Francesco Braccagni, alla loro ultima apparizione con la maglia del Costone. Termina così la stagione sportiva delle due società costoniane, quella femminile, reduce da un buon campionato di A2 anche se i play-off sono svaniti proprio all’ultima giornata contro un Umbertide che poi ha centrato la promozione in A1 in finale contro Pontedera, e quella maschile, uscita a testa alta dai play-off della C1. Adesso è tempo di pianificare la prossima stagione ed i team sono già al lavoro per anticipare quelle mosse che potrebbero risultare determinanti in vista dei futuri impegni nei rispettivi campionati.