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A2 Femminile - Livorno 67 - Costone 57

BASKET SERIE A2 FEMM. - GIRONE B
LA CONSUM.IT CEDE A LIVORNO
NELLA SFIDA PER I PLAY-OFF
67-57
SOLIDAGO LIVORNO: Giorgi 6, Buccianti 20, Gibertini 5, Mariani, Carlesi, Anderson 20, Benko 16, Filoni ne, Belfiore ne, Conti ne. All. Ranuzzi.
COMSUM.IT SIENA: Petrassi 10, Balestra 14, Vengryte 20, Cencetti 7, Carù 6, Filippetti, Grenga M., Cerri ne, Bozzi Ca. ne, Bozzi Ch. ne. All.Fattorini.
ARBITRI: Note: Parziali (18-15, 32-28, 48-37);TL Livorno 16/19, TL Siena 8/19,
LIVORNO – La Solidago si aggiudica la sfida con la Consum.it, rimanendo così da sola al 4° posto in classifica. Si trattava di un vero e proprio spareggio (entrambe a quota 32), con Livorno che aveva dalla sua il vantaggio di giocare in casa, e su di un campo sempre surriscaldato come quello labronico, per le avversarie non è facile imporsi. Ma la Consum.it c’ha provato fino in fondo, rimanendo ancorata alle livornesi con grande caparbietà. Gara equilibrata fino all’intervallo, poi le padrone di casa riescono a prendere una decina di punti di vantaggio nella terza frazione. La reazione delle senesi giunge puntale nell’ultimo quarto ed a 3’ dal termine le squadre sono distanziate da sole 4 lunghezze. Saranno i falli di squadra a fare la differenza nel finale, con la Solidago che dalla lunetta centra 6 tentativi su 6, mentre la Consum.it Costone nei liberi ha lasciato molto a desiderare. Buone le prove delle comunitarie, entrambe a referto con 20 punti.
R.R.    
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di Roberto Rosa
Quello di Livorno era un vero e proprio spareggio per i play-off. Ha vinto la squadra di casa, la Solidago, che ha avuto ragione di una Consum.it bella solo a metà, che è riuscita a tenere testa alle labroniche per più di metà gara, per poi cedere sul finire della terza frazione. Il break messo a segno dalla compagine livornese non è stato di quelli incolmabili (10-12 lunghezze) ed infatti, nell’ultimo quarto, la squadra senese si è rifatta sotto, arrivando a 3’ dal termine con soli 4 punti da recuperare e 2 liberi a disposizione, ma l’occasione non è stata colta. Un compito difficile, per non dire arduo, attendeva le ragazze di Fattorini che comunque sono uscite a testa alta da un campo caldo come quello di Livorno, dove il pubblico riesce ad essere il sesto uomo in campo, in questo caso la sesta donna. La gara ha regalato sprazzi di bel gioco ed altri invece di grande confusione in campo, con le due comunitarie, Andersson da una parte e Vengryte dall’altra, che sono risultate le migliori giocatrici del match; la posta in palio era alta e Livorno è stato alquanto abile a metterla sul piano fisico. <E’ questa una squadra allestita in estate per competere ad alto livello – afferma il ds Sandro Zani – ma dopo il girone di andata non c’era grande entusiasmo nella città portuale. La grande rimonta Livorno l’ha compiuta dopo il giro di boa, vincendo 9 gare su 11; un exploit non indifferente che in parte pone rimedio ad una partenza a singhiozzo. Nei play-off tutto può accadere, anche perché non sono completamente convinto della forza assoluta dell’attuale capolista Ancona che dovremo affrontare nel prossimo turno. Per quanto ci riguarda la partita rimane ancora  aperta, anche se per noi sarà difficile centrare l’obiettivo della quarta posizione. Adesso pensiamo a battere la capolista, dopodichè vedremo.>

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