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SerieC1 - Costone 68 - Pescia 59

Francesco Braccagni.JPG

 
 
PESCIA POCO... AUDACE
CONSUM.IT COSTONE VA A SEGNO
68-59
CONSUM.IT COSTONE: Martina 12, Rivera 17, Braccagni, Gambelli 17, Sensi 9, Franceschini F. 9, Spinelli 4, Savone ne, Bruttini ne, Salvadori ne. All. Zanotti.
AUDACE PESCIA: Monti 12, Paoloantonio 11, Arrabito 14, Incerpi 9, Chianese 4, Santi 2, Guidi 6, Brizzi 1, Donati, Zullino ne. All. Giuntoli.
ARBITRI: Santoro di Caserta e Russo di Isernia.
Note: parziali (24-11, 38-35, 55-41); TL Siena 20/25, TL Pescia 9/13.
SIENA - Nonostante le numerose assenze (Niccolò Franceschini, Bonelli e Cournooh) a cui si è aggiunto l’infortunio a metà gara di Braccagni (colpo ad uno zigomo), la Consum.it Costone riesce a domare un Pescia che nonostante una partenza disastrata, ha tenuto impegnata fino in fondo la formazione senese. Una prima frazione tutta da dimenticare per gli ospiti, con i costoniani padroni assoluti del campo, con Rivera nelle vesti di finalizzatore da sotto e con il contropiede innescato a ripetizione dai ragazzi di Zanotti. Ad un certo punto, sul +15 del 13’, si è pensato che la gara fosse praticamente già segnata a favore dei colori gialloverdi, ma Pescia, con l’inserimento del play Guidi e con i canestri di Monti e Arrabito, si è rifatta sotto, facendo registrare all’intervallo un ritardo di soli 5 punti. Addirittura gli ospiti si portavano in vantaggio al 22’ (38-39), con la Consum.it incapace di reagire e con la panchina assai corta. I canestri dalla distanza di Gambelli e Pippo Franceschini davano però nuovo fiato al Costone che al 29’ ristabiliva le distanze (55-41) e gara senza più sussulti, nonostante la caparbietà degli avversari. Infine da segnalare l’ottima direzione di gara, tutta al femminile.
R.R.   

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di Roberto Rosa
Consum.it Costone quasi decimata, ma ugualmente alla meta. Ecco in sintesi la situazione che il Costone ha vissuto in questo fine settimana, alla ripresa del torneo dopo l’interruzione di Pasqua. E meno male che il calendario ha riservato alla squadra di Zanotti un turno tutto sommato dei meno impegnativi, con Pescia (penultimo) giunta a Siena con modeste ambizioni. Ma con l’organico ridotto all’osso ecco che qualsiasi tipo di gara risulta ad alto rischio. Inoltre, alle defezioni di Niccolò Franceschini e Francesco Bonelli (infortunati) e David Cournooh (impegnato a Belgrado con la formazione juniores della Montepaschi), si è aggiunta quella ancor più grave di Francesco Braccagni che durante un’azione di gioco si è scontrato con il compagno di squadra Rivera, procurandosi una frattura allo zigomo sinistro. Subito soccorso dai sanitari, Braccagni ha inizialmente perso conoscenza per poi essere accompagnato al pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Il Costone si è ritrovato così senza play ed è toccato a Niccolò Sensi assumersi in toto la responsabilità in cabina di regia e lo ha fatto nella maniera migliore quando c’è stato bisogno del control game nella parte conclusiva della gara. Eh si perché gli ospiti dopo essere andati sotto di 15 nella seconda frazione, avanti di 1 punto dopo l’intervallo, nuovamente sotto di 14 alla fine del terzo quarto, grazie alle bordate da fuori di Gambelli e Pippo Franceschini, e poi fino al -5 del 37’, si sono fatti alquanto minacciosi, ma questa volta i senesi non si sono fatti sorprendere, chiudendo la gara con grande precisione dalla lunetta. Grazie a questa vittoria la Consum.it continua ad affiancare il Cus Siena a quota 30 in classifica, distanziando di 2 lunghezze Sassari, fermo a quota 28, ed a 4 Reggello, che tradotto in parola povere significa: play-off ad un passo. 
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SERIE C1 – GIRONE E
LA CONSUM.IT COSTONE
PIU’ VICINA AI PLAY-OFF
Serio infortunio a Braccagni
68-59
CONSUM.IT COSTONE: Martina 12, Rivera 17, Braccagni, Gambelli 17, Sensi 9, Franceschini F. 9, Spinelli 4, Savone ne, Bruttini ne, Salvadori ne. All. Zanotti.
AUDACE PESCIA: Monti 12, Paoloantonio 11, Arrabito 14, Incerpi 9, Chianese 4, Santi 2, Guidi 6, Brizzi 1, Donati, Zullino ne. All. Giuntoli.
ARBITRI: Santoro di Caserta e Russo di Isernia.
Note: parziali (24-11, 38-35, 55-41); TL Siena 20/25, TL Pescia 9/13.
SIENAUna panchina corta (Niccolò Franceschini, Bonelli e Cournooh out) e l’infortunio occorso a metà gara a Francesco Braccagni (violento colpo alla zigomo sinistro durante un’azione di gioco), la Consum.it Costone porta a casa i 2 punti contro l’Audace Pescia, formazione che non si è data mai per vinta, lottando fino all’ultimo istante con grande caparbietà. Ma la differenza dei valori in campo era così evidente che a tutti è apparso chiaro perché tra le due squadre c’è una differenza di 14 (adesso 16) punti in classifica e perché il Costone lotti per i play-off e Pescia per i play-out. E l’avvio della gara non ha fatto altro che evidenziare queste sostanziali differenze, con i senesi subito arditi e scattanti in contropiede (15-5 al 6’9 e con gli ospiti in chiara difficoltà sia in difesa che in attacco, dove i vari tentativi venivano prontamente annullati dalla difesa a uomo ordinarta da coach Canotti. Soprattutto i lunghi del Costone, Rivera e Martina, inizialmente hanno fatto la differenza, dominando sotto le plance. Il parziale di 24-11 con il quale si è chiusa la prki ma frazione di gioco ci sta tutto,ma dopo ilo +15 del 13’ ecco che Pescia lentamente si è rifatta sotto e rosicchiando punto dopo punto è riuscita ad andare al riposo con sole 5 lunghezze di svantaggio. Per gli ospiti di fondamentale importanza è risultato l’inserimento del play Guidi, che ha dato velocità al gioco, mettendo in condizione i vari Monti, Arrabito e Paolantonio di trovare la via del canestro con una certa continuità ed a nulla è valso il tentativo di arginare il ritorno degli avversari con una zone-press ordinata dalla panchina senese. Ma non è finita qui; alla ripresa del gioco gli ospiti si soino portati addirittura in vantaggio, operando il sorpasso al 23’ (38-399 e mettendo così in agitazione l’ambiente costoniano. L’infortunio a Braccagli ha complicato notevolmente le cose, ma l’esperienza di Niccolò Sensi, che ha guidato da lì in poi le operazioni in cabina di regia, è risultata di fondamentale importanza. Come i canestri dei tiratori scelti Gambelli-Franceschini giunti proprio in un momento opportuno della gara, che hanno contribuito a ridistanziare gli avversari che al termine della terza frazione accasavano nuovamente un ritardo di 14 punti. Ma la gara è rimasta incerta fino all’ultimo, in quanto Pescia si è riportata caparbiamente sul -6 del 37’, ma con l’handicap del bonus, sfruttatati adeguatamente dalla Consum.it. I i liberi finali di Sensi hanno messo praticamente la parola fine all’incontro che tra le altre cose è stato diretto in maniera davvero impeccabile da una coppia tutta al femminile, che ha saputo arbitrare con grande equilibrio. Complimenti signorine!
 

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