La piaggia Articoli in salita

A2 Femminile - Chieti 69 - Costone 63

69-63
MOKAMBO CHIETI: De Luca 18, Mason 16, Mazzoni 3, Arioli 14, Cardinale 12, Di Matteo 6, Poliandri, Marino, Iodati ne, De Biase ne. All. Marzoli.
COMSUM.IT SIENA: Petrassi 11, Balestra 15, Vengryte 20, Cencetti 7, Carù 2, , Filippetti 8, Cerri, Grenga M. ne, Gallerini ne, Bozzi ne. All.Fattorini.
ARBITRI: Curri e Leporale di Taranto.
Note: Parziali (16-16, 32-32, 44-46); TL Chieti 19/26, TL Siena 4/5.
CHIETI – Nulla da fare per la Consum.it Costone impegnata sul campo della seconda in classifica. La squadra di David Fattorini alla fine di una gara assai equilibrata deve arrendersi, lasciando però il campo a testa alta. Che fosse una gara difficile lo si sapeva fin dalla vigilia ed infatti le padrone di casa hanno tentato subito di fare la voce grossa, ma le senesi coraggiosamente hanno retto botta fino all’intervallo, raggiunto in perfetta parità. Addirittura la Consum.it si è ritrovata a condurre al termine della terza frazione e fino al 36’ la gara è rimasta in perfetto equilibrio. Poi, nelle battute conclusive, la straniera di casa, Mason, con 4 catture offensive, tutte trasformate, ha praticamente chiuso i giochi. A nulla sono valsi i tentativi finali di Vengryte e compagne che comunque se la sono giocata alla pari contro una compagine assai più titolata che ha saputo sfruttare i tiri dalla lunetta, mentre Siena con i tiri liberi ha raccolto ben poco.  
R.R.
.
.
.
di Roberto Rosa
Non è bastata una prova di coraggio per la Consum.it che sul campo di Chieti si è dovuta piegare, nelle battute conclusive, alla compagine di casa che fino a quel momento aveva sofferto il gioco delle senesi che con grande determinazione hanno affrontato un’avversaria sicuramente meglio attrezzata. Prosegue così la striscia negativa in trasferta per la squadra di David Fattorini che in questa parte finale del girone di andata ha dovuto fare i conti con le migliori della classe. La zona play-off, dopo questa battuta d’arresto, si è allontanata ulteriormente, anche se - a conti fatti - i giochi potenzialmente rimangono aperti con Umbertide, quarta, distanziata di 4 lunghezze. La Consum.it però deve fare la sua strada, senza farsi distrarre da obiettivi che potrebbero anche risultare vanificati strada facendo. Si era detto in estate che questa doveva essere una stagione di transizione per la società che doveva assolvere a degli impegni finanziari non indifferenti legati alla costruzione del nuovo Palazzetto, e così in effetti è stato, anche se va detto che la squadra allestita dal ds Zani è rappresentata da un organico di tutto rispetto. Ma per puntare in alto è necessario avere anche qualche pedina in più per irrobustire una panchina che a questi livelli può dare quel valore aggiunto in grado di farti fare il salto di qualità. A Chieti le solite 5 (Petrassi, Vengryte, Cencetti, Balestra e Carù) si sono messe in evidenza, compresa Filippetti che domenica dopo domenica dimostra di poter stare in campo con minutaggi importanti. Peccato che nelle fasi conclusive di gioco, la comunitaria di Chieti, Mason, abbia catturato 4 rimbalzi offensivi, trasformandoli in canestri pesantissimi; da lì il minibreak locale che ha assicurato la vittoria alle molisane. E con sabato prossimo si chiude il girone di andata, dove la Consum.it ospiterà proprio quell’Umbertide di cui parlavamo prima. Vincere sarebbe oltremodo gratificante, oltre che produttivo ai fini della rincorsa ai play-off.

Condividi