“Il mio bilancio al Costone è a dir poco positivo. Chiunque, in tre anni, vorrebbe avere un andamento costantemente in crescita. Dal mio ruolo posso vantare obiettivi centrati, come una promozione in Serie B e i play-in Gold raggiunti”. Così Giovanni Perinti, preparatore atletico della Vismederi Costone Siena, parlando della sua esperienza in gialloverde, iniziata nella stagione 2022/23 e che oggi lo vede al fianco dello staff tecnico di Michele Belletti. “Credo di essere cresciuto molto anch'io insieme alla squadra – ha detto –. Affrontare un’esperienza stimolante come questa mi ha dato una carica notevole e la voglia di vedere risultati sempre maggiori”.
“Il nuovo allenatore – prosegue Perinti parlando del rapporto con Belletti – è un professionista. Ogni allenatore ha il suo modus operandi e lui è uno stacanovista. È un lavoratore straordinario ed è sempre il primo a credere in quello che facciamo. Tutto lo staff tecnico è altrettanto ambizioso e sono tutti grandi conoscitori del mondo del basket”. “Sapevamo che la formula di quest’anno sarebbe stata particolare e, da subito, ci siamo messi all’opera per trovare la miglior strategia possibile – aggiunge, spiegando quale sia stato il suo lavoro –. Vista la difficoltà della prima fase del campionato, abbiamo anticipato i tempi della preparazione in modo da portarci avanti con il ruolino di marcia, avere una condizione ottimale fin da subito e raccogliere punti preziosi. A causa dei tanti impegni ravvicinati e del poco tempo a disposizione, sul finire della regular season abbiamo dovuto ridurre il volume di allenamento e gestire al meglio le nostre risorse. Ora, terminata la prima fase, abbiamo ricaricato le batterie e siamo pronti per la seconda, pronti a rimodulare il nostro modello prestativo e tornare a premere sull’acceleratore”.
“Questo clima di entusiasmo crescente è stato fortemente voluto e supportato dalla società – conclude il preparatore atletico –, che ha scelto di affidarsi a persone esperte e di fiducia, tracciando un percorso virtuoso con lo sguardo rivolto al futuro”.