“Ormai è andata in archivio più della metà del campionato. Il dato che ne emerge, e oggi possiamo dirlo, è che siamo una squadra forte”. Franci Zeneli, pivot della Vismederi Costone Siena, ha parlato così del momento della sua squadra. I gialloverdi, oggi quarti in classifica con otto vittorie all’attivo, vengono da una striscia aperta di due successi consecutivi, ma sono attesi da quella che forse è la sfida più insidiosa della stagione: la trasferta al PalaSammontana contro l’Use Empoli.
“Il campionato si sta delineando esattamente come avevamo pronosticato ad agosto – spiega il giocatore –: estremamente equilibrato. La classifica e i risultati lo dimostrano ogni settimana. La partita con Quarrata è stata fisica e nervosa, ma ci ha dimostrato che siamo in grado di vincerla anche all’ultimo tiro quando rimaniamo uniti e compatti per quaranta minuti. Prima di domenica le partite decise sulla sirena le avevamo sempre perse”. Sul prossimo impegno dei gialloverdi il cestista ha detto: “Empoli è una squadra fortissima, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi, andare lì con l’intenzione di giocarcela e tentare di tornare a vincere in trasferta”.
“Il PalaOrlandi per ora è stato il nostro fortino – aggiunge il centro italoalbanese – e dobbiamo continuare così se vogliamo costruire qualcosa di importante. Oggi il nostro palazzetto è un bel campo dove giocare, grazie anche a un pubblico che si fa sentire e che cresce. Per me, che sono qui dallo scorso anno, si avverte come la società sia cresciuta su tutti i livelli, compreso quello degli spettatori. Forse da fuori non c’è questa percezione, ma a un giocatore dà molta carica avere questo tipo di supporto”. “Non sarà né semplice né scontato continuare sui binari che abbiamo percorso finora – conclude Franci Zeneli –. Quello che posso dire è che mi sto trovando molto bene a lavorare con coach Belletti e che si vede che è un allenatore molto preparato. Le sensazioni che ho sono estremamente positive e capisco il motivo per cui mi avevano parlato tutti molto bene di lui”.