LE MURA SPRING LUCCA: Tessaro 14, Rapè 3, Michelotti 3, Fedorenko 28, Cherkaska 9, Valentino 6, Cerri 2, Pellegrini 2, Morettini 2, Barberio, Peri. All. Biagi
AYAMARA’ COSTONE SIENA: Sabia 4, Sardelli, Sposato 2, Pierucci 8, Bonaccini V. 14, Pastorelli 9, Rinaldi 22, Ginanneschi, Bonaccini G., Nanni, Calugi ne, Posta ne. All. Ferrini
ARBITRI: Marinaro e MartiniParziali: 21-17, 32-23, 54-40Lucca fa valere la legge del più forte, superando agevolmente l’Aymarà Costone che al termine di un confronto tutto a favore delle lucchesi, deve arrendersi con il risultato finale di 69-59. Partita tutta in salita per le senesi, guidate in panchina da Federico Ferrini, chiamato a sostituire un influenzato Fattorini, anche se va detto che nella parte iniziale della gara, l’Aymarà riesce a tenere testa alla spavalderia della squadra di casa che pur premendo sull’acceleratore, deve fare i conti con le pronte risposte delle bianconere, Rinaldi su tutte (22), per nulla intimorite dal gioco avversario. Nella 2^ frazione le ragazze di coach Biagi cercano di aumentare il ritmo, puntando sui canestri di Fedorenko e Cherkaska, le quali contribuiscono fattivamente a creare il vantaggio di 9 lunghezze con il quale si giunge a metà dell’incontro. Dopo l’intervallo Lucca allarga ulteriormente la forbice, portando al 25’ il proprio vantaggio in doppia cifra (44-32), con l’Aymarà che tenta generosamente di rimanere in sella, ma le biancorosse sembrano non accontentarsi e, oltre ad aumentare l’intensità difensiva, sfoderano in attacco una inarrestabile Fedorenko, divoratrice di canestri, che al 30’ segna nel suo tabellino personale la metà dei punti realizzati da Lucca (27 su 54). L’Aymarà tenta nell’ultimo quarto una timida reazione, ma senza riuscire a impensierire le avversarie (65-48 al 35’) che chiudono il match tirando un po’ il freno. Con questo successo Lucca rafforza il secondo posto in classifica, alle spalle dell’imbattuta Jolly Acli Livorno.