La piaggia Articoli in salita

Under18Reg.- Costone 51 - Asciano 56

Falegnameria Lapis Chianti Basket – Basket Asciano : 51 – 56
(13-15; 26-29; 35-41)
 
 
SIENA - Il Chianti Basket si arrende alla capolista Asciano in una gara che ha visto i ragazzi di coach Mortillaro sempre indietro nel punteggio. Sicuramente una vittoria meritata da parte dell’Asciano, ma il Chianti ci ha messo tanto del suo, basti pensare che a fronte di un ottimo 10 su 20 da tre di contro c’è un 7 su 40 da due che grida ancora vendetta. La cronaca della gara ci dice che parte bene l’Asciano con l’ottimo Magini in giornata di grazia (30 punti per lui a fine gara) che domina sotto i tabelloni sia in attacco che in difesa; dall’altra parte invece si assiste a tutta una serie di errori banali al tiro, penetrazioni uno contro cinque che procurano solo palle perse e si va a canestro esclusivamente con il tiro da tre di Becattini che tiene in gara i giovani del Chianti.
I primi due quarti si chiudono con l’Asciano in vantaggio di sole tre lunghezze, ma la sensazione di tutti è che l’inerzia della gara è tutta in mano ai ragazzi di coach Flaviano che evidenziano una organizzazione superiore nel gioco di squadra. Infatti all’inizio del terzo quarto, dopo che il Chianti si porta sul 28 a 29, si assiste ad un break di 12 a 0 da parte dell’Asciano che risulterà decisivo ai fini del risultato finale. Nell’ultimo quarto di gara i giovani del Chianti, incitati a gran voce dai propri sostenitori, riescono a portarsi a sole due lunghezze sempre grazie alla precisione al tiro da tre, ma ci pensa il solito Magini, con freddezza dalla lunetta, a chiudere l’incontro ed a portare a casa l’ennesima vittoria per l’Asciano. Le strade delle due formazioni ora divergono e mentre il Basket Asciano continua a godersi la vetta della classifica in beata solitudine e si è ormai praticamente assicurato la qualificazione alla fase successiva (magari qui qualcuno toccherà ferro ma i numeri parlano chiaro), per il Chianti Basket la strada si fa ancor più in salita. I bianconeri senesi perdendo le ultime due gare casalinghe sono scivolati al quarto posto (che non dà qualificazione matematica) e sono tra l’altro insidiati da vicino da Valdisieve e Reggello che hanno due punti in meno ma che allo stesso tempo hanno una partita in meno avendo già osservato il turno di riposo. Una situazione quindi piuttosto precaria per una squadra che, tra l’altro, dimostra di non attraversare un buon periodo di forma con le croniche anemie offensive accentuate dal prevalere di approssimative iniziative individuali sul gioco d’assieme. Il Chianti Basket è una squadra composta da giocatori che solo unendo insieme gli sforzi di tutti ed attuando pazientemente sino in fondo gli schemi provati in allenamento può trovare la via del canestro. Servono umiltà e spirito di gruppo, non eroi ma semplici, volitivi, muratori che sappiano portare il loro mattoncino alla causa. Il campionato ha dimostrato che tra le varie formazioni non ci sono differenze abissali, tutte le partite sono giocabili ed allora Mortillaro ed i suoi hanno il dovere di provarci ancora, nella consapevolezza che nel basket tutte le imprese si costruiscono basandosi sull’impegno difensivo (magari anche a zona) e che quando serve qualche fallo ben speso, nei limiti del regolamento, non guasta.
 
LAPIS CHIANTI BASKET: Becattini 16,Vegni , Naraci 3, Fiorenzani, Gren 5, Bianchi, Francioni 1, Barbetti 13, Carnaroli 4,Vigni A. 2, Barducci , Pannini 7. Allenatore: Mortillaro
 
BASKET ASCIANO: Pianigiani, Laudicina, Celi 4, Magini 30, Falcai, Mannini 7, Sanleonini 6, Quitadamo 5, Fagnani 2, Giannini, Pizzo 2. Allenatore: Flaviano
 
ARBITRO: Patras di Siena.
 
NOTE: usciti per 5 falli: Carnaroli per il Chianti Basket e Giannini per l’Asciano

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