LA VISMEDERI ESPUGNA CARRARA, IL DRAGO E LA FORNACE ABBATTE LE MURA LUCCA
Due vittorie esplosive nello scorso turno per le formazioni del Costone, con la Vismederi che è andata a conquistarsi i 2 punti a Carrara, contro l’Audax, audace solo per metà gara, mentre il Drago e la Fornace, dopo un primo tempo poco decifrabile, esplode letteralmente nella ripresa, scalando in maniera impetuosa Le Mura di Lucca. Successi più che meritati, frutto di un intenso lavoro settimanale, che fanno ritrovare la giusta spinta all’interno dei rispettivi team che avevano necessità di conferme. Analizzando la vittoria della Vismederi, va subito evidenziata la capacità dei ragazzi di Fattorini di interpretare al meglio un incontro per nulla facile, contro una formazione che ha in Tealdi e Suliauskas un vero e proprio arsenale di canestri. Ma il caso ha voluto che domenica sera al PalaAvenza fossero in campo i migliori 3 marcatori della serie C Silver, girone toscano, con Tealdi a quota 177 (media a partita 22,1), Luigi Bruttini 167 (20,9), il lituano 157 (19,6). Manco a dirlo lo spettacolo non è mancato con i 3 cecchini in azione continuata, ma alla fine solo Bruttini ha potuto esultare per un’affermazione strappata sul campo dei marmiferi con grande determinazione. La svolta della gara dopo la pausa lunga, dove i gialloverdi hanno preso il volo senza che Carrara potesse in qualche maniera arginarli. Tra i protagonisti assoluti dell’incontro anche Niccolò Mencherini, con i suoi 19 punti collezionati da ogni parte del campo, ma soprattutto derivati dalle sue poderose incursioni nell’area pitturata. Da annotare, durante una fase dei gioco, anche una performance da guinness dei primati: in una sola azione difensiva, il brasiliano Samuel Lucas Silviera ha rifilato agli avversari ben 3 stoppate consecutive, davvero sbalorditivo, oltre a ottenere per l’ennesima volta, la miglior valutazione. Molto bene anche Angeli, prova gagliarda la sua, ma nel complesso tutta la squadra si merita un giudizio più che favorevole, compreso il rientrante Ceccarelli, finalmente in campo a distanza di due mesi dal brutto infortunio occorsogli a un ginocchio. Dicevamo in apertura di commento, che anche le ragazze si sono ben comportate e dopo una prima parte di gara un po’ ambigua (subito avanti 12-0, per chiudere all’intervallo sul 26-23), nelle rimanenti due frazioni hanno letteralmente sbalordito il pubblico del PalaOrlandi per l’intensità profusa che è valsa il 69-35 finale, che tradotto in numeri significa aver concesso alle lucchesi la miseria di soli 12 punti, contro i 43 realizzati. Ottimo e abbondante, sotto tutti i punti di vista.