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SERIE C SILVER - VISAMEDERI COSTONE VS CUS PISA : 81 - 69

Luigi Bruttini
Vithor Juliatto
Urlo finale
(+ 7)

Poule A
LA VISMEDERI COSTONE E’ INARRESTABILE: GRANDE VITTORIA CONTRO IL CUS PISA

VISMEDERI COSTONE SIENA: Bruttini 19, Tognazzi 15, Juliatto 9, Ondo Mengue 12, Pinna 11, Ceccarelli 13, Lucas Silveira 2, Panichi, Ricci, Bonelli ne, Ciompi ne, De Martino ne. All. Braccagni
CUS PISA: Fiorindi 4, Italiano 19, lasala 2, Lazzeri An 12, Lazzeri Al. 4, Quarta 14, Benini 6, Siena 6, Giovani 2, Mangoni, Giannelli ne. All. Angiolini
ARBITRI: Luppichini e Giannini
Parziali: 21-20, 39-46, 57-55

Bella impresa quella della Vismederi Costone che con grande slancio supera il Cus Pisa, alla sua 2^ sconfitta consecutiva dopo quella interna con Quarrata, che vale il sorpasso in classifica nei confronti della Mens Sana, ancora ferma a quota 4, con il discorso play-off che si fa sempre più interessante. I ragazzi di coach Francesco Braccagni hanno messo in campo tanto cuore e grinta, vincendo una partita spettacolare, ben giocata su entrambi i fronti. I gialloverdi nell’ultimo quarto hanno trovato la forza giusta per annichilire gli avversari, sotto i colpi vincenti di un indomito Leonardo Ceccarelli che nonostante le condizioni fisiche (in campo per solo 16’) ha trovato l’energia per far emergere la sua squadra, assieme ai vari Bruttini, Tognazzi, Ondo Mengue e Pinna, tutti in doppia cifra. Dopo due frazioni praticamente rette sul filo dell’equilibrio (9-10 al 5’, 32-32 al 15’), con gli ospiti che trovano prima dell’intervallo l’allungo del +5, nella 2^ parte dell’incontro la difesa senese stringe le maglie, ma nonostante ciò Italiano e Quarta trovano conclusioni ficcanti, ben spalleggiati sotto canestro da Andrea Lazzerri. Il parziale di 7-0 tutto di marca gialloverde con cui inizia la 3^ frazione, sembra dare nuova vitalità alla Vismederi (50-48 al 25’), ma i pisani al 28’ sono sempre lì (53-52) fino a che Ceccarelli non inizia il suo show personale dalla linea dei 6,75 con quelle 3 bombe devastanti che ammutoliscono gli universitari. Ma vai a fidarti di Siena e Italiano che da 3 replicano senza batter ciglio, portando il Cus Pisa nuovamente avanti nel punteggio (62-63 al 34’). Sarà questo però l’ultimo vantaggio per gli ospiti che nonostante la zona, devono fare i conti con Bruttini, colpito duro al naso nella 1^ frazione, ma con la vista a posto (4/7 da 3). I suoi canestri, assieme a quelli di Ondo Mengue e di Pinna, che si fa perdonare dopo un rigore sbagliato da sotto, rubando la palla a metà campo e trasformandola in un contropiede vincente (74-67 al 38’), valgono il trionfo finale, suggellato da una difesa a dir poco esemplare che non lascia scampo ai pisani.

 

UNA VISMEDERI ESPLOSIVA SI IMPONE SUL CUS PISA, GRAZIE ALLA FORZA DI SQUADRA
FINALMENTE IL TEAM DI BRACCAGNI RIESCE A ESPRIMERE TUTTA LA PROPRIA POTENZIALITA’. ADESSO I PLAY-OFF SONO UN OBIETTIVO RAGGIUNGIBILE, MA SERVE ANCORA VINCERE

Al Costone, contro Pisa, serviva solo vincere e i ragazzi di Braccagni, consapevoli di questo, sono scesi in campo con una determinazione esemplare, riuscendo nell’impresa di sconfiggere un’avversaria che fino a questo momento non aveva mai perso lontano dalle mura amiche. Una vittoria più che meritata, frutto di un grande sacrificio difensivo che nella 2^ parte della gara ha fatto la differenza, costringendo i pisani alla resa finale. I 46 punti subiti dalla Vismederi all’intervallo erano troppi, cosicchè Braccagni negli spogliatoi ha incitato i suoi a una maggiore attenzione in fase difensiva, ottenendo una pronta reazione: 9 punti subiti nella 3^ frazione e 12 nell’ultima, totale 23 che in pratica sono il 50% di quelli incassati nella 1^ parte della gara. Nel basket funziona così: prendere pochi canestri e in attacco sbagliare poco. In sostanza l’epilogo è stato proprio questo, con il Costone che redige uno scout di buon livello con quel 52% da 3 che alla fine ha fatto la differenza, contro il 41% degli ospiti. Quando si racconta una storia, si cerca sempre di individuare un eroe e questa volta il ruolo spetta senza dubbio a Leonardo Ceccarelli che gettato nella mischia non da subito a causa delle sue precarie condizioni fisiche (forte infiammazione ai tendini delle caviglie), ha saputo trascinare la squadra con grande impeto e ardore, infilando 3 bombe su 4 nei momenti più topici dell’incontro, con un 2/4 da 2, il tutto per un bottino di 13 punti in appena 16’. Ma da solo il buon Leonardo non avrebbe potuto fare nulla, ma si dà il caso che abbia dei compagni eccezionali che hanno fornito a loro volta una prestazione encomiabile. Ci riferiamo a Bruttini (4/7 da 3 e 5/5 ai liberi) e Tognazzi (4/5 da 2, 1/2 da 3, 4/6 ai liberi) che non hanno mai dato tregua alla difesa ospite con le loro finalizzazioni di alta qualità. Anche Ondo Mengue e Pinna non sono stati da meno: il primo ha chiuso con un 4/4 da 2 i 1/1 da 3, mentre il secondo ha confezionato una doppia-doppia grazie agli 11 punti segnati (2 triple) e alle 11 catture. Juliatto questa volta ha fatto meno il fenomeno (9), i falli lo hanno condizionato, ma quando si mette in moto difficilmente è contenibile. Adesso la Vismederi guarda al futuro affacciandosi con interesse alla finestra dei play-off, perfettamente consapevole di aver fatto tanto, ma non tutto. Domenica prossima lo scontro di Carrara sarà un altro test da affrontare e vincere, ma non sarà così semplice come dirlo, anche se i marmiferi sono ormai tagliati fuori dai giochi. Crederci però è quanto mai doveroso. 

 

I COMMENTI DEL DOPO GARA
IL PLAY CECCARELLI:

Dolorante ai bordi del campo, con il ghiaccio alle caviglie, ma estremamente felice per l’esito della gara, il play Leonardo Ceccarelli si concede ugualmente alle interviste del dopo partita: Coach Francesco Braccagni, nonostante l’eccitazione, rimane con i piedi ben saldi in terra: L’ultima battuta spetta a un Vittorio Tognazzi che si sta sacrificando molto nel ruolo di play per sopperire ai limiti fisici di Ceccarelli:  

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