LE SETTE MERAVIGLIE DEL COSTONE
LE RAGAZZE DI COACH MEONI ANCORA IMBATTUTE, ANCHE LUCCA DEVE ARRENDERSI
ADPF COSTONE SIENA: Sardelli 12, Barbucci 17, Dragoni 14, Pierucci 4, Bonaccini, Renzoni 3, Sabia, Dragone 2, Pastorelli 3, Sposato 4, Oliva 1, Balestrazzi, All. Meoni
LE MURA SPRING LUCCA: Michelotti 8, Salvestrini 12, Maffei 8, Menchetti 4, Tamagnini, Morettini 2, Cecchi 9, Rapè 1, Ragghianti, Nottolini, Pellegrini. All. Giannelli
ARBITRI: Rossetti e Barbarulo
Parziali: 22-9, 29-21, 45-28
L’Adpf Costone appone il 7° sigillo consecutivo sconfiggendo al PalaOrlandi Le Mura Spring Lucca al termine di una partita sempre sotto il controllo delle senesi che solo nella 2^ frazione subiscono il ritorno delle avversarie. Fatta eccezione per questo periodo, il confronto non ha avuto storia, con le bianconere subito super attive e ospiti costrette a un severo parziale già dopo i primi 10 minuti (-13). Con il match che sembrava ormai segnato, ecco la reazione d’orgoglio delle lucchesi che, sfruttando un calo di concentrazione da parte delle ragazze di coach Meoni, piuttosto contrariato da questo, rosicchiano qualche punto dando dimostrazione di voler rientrare in partita. Il 23-17 del 15’ ne è una chiara dimostrazione, con le senesi completamente incapaci a trovare la via del canestro. Il risveglio avviene grazie ancora una volta alle giocate di Barbucci e a una Dragoni in crescita, ben affiancate da una reattiva Sardelli, mentre da sotto la difesa di Lucca complica la vita a Sabia e Pierucci. A metà gara sono 8 i punti di divario, con i giochi quindi ancora aperti, ma non per molto visto che il Costone, alzando il ritmo, riporta il proprio vantaggio in doppia cifra (+17 al 30’). Qui la gara può considerarsi davvero chiusa, con il tecnico senese che concede buoni minutaggi anche alle seconde linee, con Sposato che trova due acuti proprio nel finale. Vittoria netta dunque e mai messa in discussione, con alti e bassi nel gioco espresso dalle padrone di casa che sicuramente possono e sanno fare di meglio. Dello stesso parere è coach Meoni: <Dopo il 1° quarto ci siamo totalmente rilassati, abbassando il ritmo e consentendo il recupero alle avversarie che si sono riportate fino al -6. Là avevamo vinto di 30 e la concentrazione evidentemente è saltata, poi abbiamo ripreso a gestire la gara, ma se devo essere sincero la squadra mi è piaciuta solo a tratti. I cali di tensione conclude il tecnico senese - sono un nostro limite a cui dobbiamo trovare un rimedio.> Grazie a questo successo, il Costone sale a quota 14 punti in classifica, ormai irraggiungibile e quindi proiettato con la mente alla seconda fase.