VISMEDERI COSTONE, ULTIMA CHANCE A FIRENZE.
La sconfitta nel derby con la Mens Sana è stata cocente, inutile negarlo. Sono i ragazzi di Braccagni per primi ad ammetterlo. Nei loro volti, a fine partita, era visibile tutta l’amarezza provata, così come tra i sostenitori e dirigenti costoniani, i quali però hanno riconosciuto il merito agli avversari di essere riusciti a interpretare al meglio una partita tutt’altro che facile. E’ vero che a 2” dal termine quella palla lisciata dal ferro poteva cambiare la storia del derby, ma è anche vero che la formazione di Binella ha avuto la scaltrezza in più di una circostanza di portarsi avanti di una decina di punti, allunghi importanti in un duello dagli alti contenuti agonistici, lottato punto a punto, ma sempre con i biancoverdi in testa. Questo ha significato molto per chi ha vinto, in quanto chi è costretto a rincorrere normalmente spreca molte più energie fisiche, oltre che mentali. Troppe cose non sono andate per il verso giusto tra le fila della squadra di casa che a tratti ha commesso errori così banali, quanto mai impensabili. E’ vero che la partita, trattandosi di una stracittadina, era molto sentita, ma questo vale anche per la parte contrapposta, piena zeppa di ex, che tra l’altro si è presentata a questo appuntamento priva di due giocatori importanti quali Pannini e Gelli, la stessa cosa che capitò al Costone all’andata che lamentò le assenze di Bruttini e Tognazzi. Sulla carta il potenziale del Costone potrebbe sembrare di tutt’altra caratura, e forse lo è, ma poi come sempre il verdetto finale spetta al campo che spesso smentisce facili giudizi. Il gruppo già da ieri è tornato ad allenarsi, il morale ovviamente non è dei migliori, anche perché adesso la qualificazione alla poule A è raggiungibile solo se verrà espugnato il campo fiorentino della Laurenziana, ultimo impegno della prima fase, in programma domenica prossima alle ore 18. Il Costone è obbligato solo a vincere, di quanto lo sapremo solo stasera dopo il match Empoli-Lauenziana. In caso di vittoria dei fiorentini, questi salirebbero a quota 10 in classifica, lasciando il Costone a 8 che quindi dovrà fare l’impresa di espugnare il parquet biancorosso, ma con uno scarto superiore ai 2 punti visto che all’andata la Laurenziana passò al PalaOrlandi per 59-61, diversamente basterebbe una vittoria anche per un solo punto. Nel frattempo la Fip Toscana fa sapere di avere cambiato le regole per la poule B in quanto nell’altro girone l’elevato numero di gare non disputate per covid (ben 9, con intere squadre contagiate) ha falsato la classifica, cosicché è stato deciso che nella poule B non varranno i punti conquistati negli scontri diretti, ma tutti partiranno da 0, con un girone all’italiana, gare di andata e ritorno, dove solo le ultime due disputeranno i play-out.