VOLANO LE DONNE DEL COSTONE
QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA E PRIMATO IN CLASSIFICA SEMPRE PIU’ BLINDATO.
ADPF COSTONE SIENA: Sardelli 5, Renzoni, Barbucci 16, Dragoni 8, Pierucci 12, Bonaccini, Sabia 4, Dragone 2, Nanni 2, Sposato, Balestrazzi, Pastorelli. All. Meoni
NAMED NUMBER 8 SGV: Campagnano, Innocenti 8, Baggiani 4, Tognaccini 13, Innocenti S. 10, Nannini 11, Casucci, Amato ne, Argenti ne, Benassai ne. All. Venturi
ARBITRI: Giannini e Barbanti
Parziali: 15-13, 26-19, 39-34
Con un finale tutto cuore e grinta, l’Adpf Costone supera la Named N8 di S.Giovanni V.no al termine di una gara molto combattuta e avvincente. Che le cose non sarebbero state facili per le senesi, lo si è intuito sin dalle prime battute di gioco dove le ospiti hanno messo in campo tutta la grinta necessaria per fare il primo sgambetto stagionale alla capolista. Difesa arcigna molto fisica e ritmi sostenuti da parte della Named, a cui il Costone ha fatto fatica a prendere le dovute misure. Primo quarto sostanzialmente equilibrato, mentre nella 2^ frazione le bianconere hanno cercato di imporre il proprio gioco, chiudendo all’intervallo avanti di 7. Anche nella seconda parte della gara le padrone di casa, sorrette da una Barbucci sempre abile a incunearsi nelle maglie difensive avversarie, hanno cercato di mantenere le distanze, controllando sempre il vantaggio che al 28’ è arrivato fino al +10 (39-29), dimezzato però da Tognaccini e company alla 3^ sirena. Forse da qui si è capito che le ospiti stavano cercando di fare il possibile per rientrare in partita e in effetti ci sono riuscite a 2’ e 16” dal termine grazie a una tripla di Nannini che ha fruttato un pericoloso 44-45. Da qui in poi è stato tutto un ribattere di colpi su colpi e difese aggressive, a cui le ragazze di coach Meoni non si sono sottratte, trovando proprio nel finale due canestri vincenti di Pierucci che hanno messo la parola fine all’incontro. Visibilmente soddisfatto il tecnico senese che così ha commentato la 5^ vittoria consecutiva: <Sapevamo che non sarebbe stato facile, la Named non era quella incontrata all’andata; la loro è una classifica bugiarda. Ci hanno messo in difficoltà, ma le mie ragazze sono state brave a non mollare nei momenti difficili. Senza dubbio, una bella prova di carattere.
R.R.