E la prima è andata, ma quanta sofferenza per strappare da Empoli i 2 punti in palio, conquistati dalla Vismederi alla sua prima sortita stagionale, dopo una partita difficile da decifrare, contro una formazione zeppa di giovani, con qualche innesto di comprovata esperienza, ma comunque assai meno quotata di quella senese. Le attenuanti per i ragazzi di coach Braccagni però ci sono tutte: mancanza di allenamenti, assenze importanti, anzi fondamentali come quelle di Bruttini e Tognazzi ancora positivi ai tamponi, così come il giovane Gabriele Ciompi, e con i nuovi innesti che non hanno avuto le giuste opportunità per creare quell’amalgama nei meccanismi di gioco che solo un costante lavoro può produrre. Detto questo però, va assolutamente evidenziato come il Costone possa e debba fare di più, anche perché domenica prossima il calendario impone un match che va aldilà di un semplice incontro di campionato; ci sarà infatti da giocare la stracittadina con i cugini della Mens Sana che invece dimostrano di essere in piena forma con le 3 vittorie conseguite su altrettanti incontri disputati. Non sarà dunque facile per i gialloverdi duellare ad armi pari, anche in virtù del fatto che la squadra si presenterà al PalaEstra ancora orfana di due pezzi pregiati che rappresentano, dati alla mano, i terminali offensivi più produttivi per il Costone. Ed è proprio su questo aspetto che Braccagni dovrà cercare di oliare qualche ingranaggio, in quanto a Empoli si è visto chiaramente la difficoltà di gestire le azioni in fase offensiva, con una conseguente sterilità in attacco che a un certo punto della gara è apparsa molto preoccupante. Ma la reazione del gruppo avvenuta in alcune fasi dell’incontro, ma soprattutto nel finale, fa ben sperare. A tale proposito va detto che Ceccarelli è stato l’uomo che a nostro avviso è risultato il fautore di questa vittoria, con delle iniziative importanti che alla fine sono risultate vincenti. Non è dispiaciuto neanche il brasiliano Lucas Silveira, così come Pinna che gradualmente e con efficacia ha fatto valere tutta la sua esperienza; stesso discorso per il capitano Francesco Bonelli che ha saputo mettere ordine, dando inoltre un cospicuo contributo in termini di punti dalla lunetta, in una gara dove si è segnato a fatica. Da Juliatto, così come da Ondo Mengue è lecito attendersi di più; entrambi sono un lusso per questa categoria, e dovranno dimostrarlo con concretezza, anche se va detto che Ondo Mengue solo da qualche giorno si è unito alla squadra. Solo il tempo dunque aiuterà la causa costoniana, ma il calendario purtroppo avanza in maniera incombente, con altre 5 partite nei prossimi 14 giorni, il che è tutto dire.