Il Costone sembra avere un debole per i giocatori brasiliani: dopo l’ingaggio di Vithor Enrique Juliatto, avvenuto nel gennaio dello scorso anno, ecco che patron Emanuele Montomoli pesca dal mazzo un altro jolly assicurandosi le prestazioni di Samuel Lucas Silveira, originario di Bello Horizonte, città con oltre 4 milioni di abitanti che si trova a sud est del Brasile. Samuel è nato il 12 gennaio dell’anno 2000 e ha spento le 21 candeline da dei parenti a Milano dove ha fatto amicizia con la prima neve della sua vita. Due metri e 02 di altezza, fisico super atletico; queste le principali doti che sono piaciute al Presidente della Piaggia che tramite il web lo ha scovato in Portogallo dove il giocatore lo scorso anno ha fatto un’esperienza cestistica nel Campionato di C2 nazionale nelle file del Fotebol Clube Gaia (CN2), Società che oltre al calcio annovera al proprio interno anche le sezioni di basket, pallamano, ginnastica artistica. Samuel non c’ha pensato due volte e dopo aver sostenuto un provino a fine agosto, il 1° di settembre si è trasferito armi e bagagli a Siena per mettersi subito a disposizione di coach Braccagni; questo il suo commento dopo averlo visto all’opera: <E’ un giocatore con un altissimo potenziale atletico, ci possiamo lavorare> e così è stato. Samuel da subito si è reso disponibile anche per un lavoro differenziato che ha svolto la mattina, fino a che è stato possibile, con Marco Collini il quale crede molto nelle doti del ragazzo: <Può fare bene, deve soltanto lavorare, e lo sta facendo con grande impegno.> Il giocatore fino a questo momento ha potuto vestire la maglia gialloverde in una sola circostanza, in occasione del triangolare dedicato al prof. Finetti che vide il Costone confrontarsi con Virtus e Mens Sana; pur considerando il breve tempo di preparazione (il torneo si svolse l’11 ottobre), Samuel Silveira destò una buona impressione agli addetti ai lavori. Ma il ragazzo non mastica solo basket; da subito ha chiesto e ottenuto dalla Società l’iscrizione all’Università per Stranieri per lo studio della Lingua Italiana: <Dobbiamo essere grati al rettore dell’Unistrasi, prof. Pietro Cataldi – afferma Montomoli – che gli ha offerto, nell’ottica di un contributo alle società sportive senesi, un piano di studio gratuito. Samuel in questi tre mesi è riuscito a superare brillantemente tutti gli esami, passando di livello in livello. Siamo molto contenti del suo atteggiamento, anche a livello didattico; è un bravo ragazzo e vogliamo aiutarlo.> Ma allora sentiamo anche la voce del protagonista di questa storia: <Sono veramente grato all’Università per Stranieri di Siena per l’opportunità che mi ha concesso. Mi piace apprendere la lingua italiana, ho trovato docenti molto bravi e pazienti. Mi dedico tutte le mattine a questa attività didattica che seguo on line, mentre nel pomeriggio cerco di tenermi allenato come posso. Siena è una città meravigliosa e il Costone mi fa sentire come a casa mia. Sono felice di avere fatto questa scelta e non vedo l’ora che si possa tornare a giocare.> Samuel è figlio unico; i suoi genitori, tra l’altro ancora giovani, vivono in Brasile; la madre, Lourdes, è riconoscente al Costone per come ha accolto il figlio: <Samuel non poteva avere un’accoglienza migliore; mio figlio mi racconta delle premure che hanno i dirigenti della Società nei suoi confronti; non aveva mai trovato così tanta disponibilità. Anche i compagni di squadra sono fantastici; per Natale il capitano lo ha invitato nella sua famiglia per trascorrere le feste, altrimenti sarebbe rimasto a casa da solo. Queste cose solo una mamma può capirle e per questo ringrazio Siena e il Costone.>