TORNANO ALLA VITTORIA I GIALLOVERDI DECIMATI DALL’INFLUENZA, CONTRO I GIOVANI LEONI DI LIVORNO
Parziali: 25-18, 46-30, 68-45VISMEDERI COSTONE SIENA: Ceccatelli 8, Bruttini 26, Juliatto 13, Angeli 6, Panichi 5, Tognazzi 19, Monnecchi 1, Ricci 4, Carpitella 2, Curti 1, Zani. All. Braccagni.
LIBURNIA LIVORNO: Muzzati 7, Viacava 9, Bernardini 3, Artioli 8, Fiore 15, Giachetti 3, Baroni 4, Miunuti 5, Venni 3, Ferretti 2. All. Castiglione
ARBITRI: Mattiello e Celentano
Ore 12, il bollettino medico in casa Costone è disastroso: oltre a Benincasa danno forfait Chiti e Pippo Catoni, entrambi alle prese con il virus stagionale. Piena emergenza dunque per la Vismederi che fortunatamente deve vedersela con il fanalino di coda Liburnia Livorno, squadra simpatia del girone per l’impegno che mettono in campo i giovani leoni labronici: zero per loro in classifica, 10 in sportività e coraggio. Convocati d’urgenza quindi gli Under Ricci, Carpitella e Curti che contribuiranno al successo finale di un Costone ringiovanito a causa dell’epidemia in atto. Sulla partita c’è da dire che nella prima frazione gli ospiti sembrano piuttosto spavaldi; il parziale di 25-18 non piace a coach Braccagni che nella pausa energicamente richiama i suoi a una maggiore attenzione difensiva, raccomandandosi di servire palla dentro a Juliatto, l’unica vetta innevata in grado di dominare a mani basse nel pitturato, visto che Angeli è in panca già gravato di 3 falli. All’intervallo il +16 è un antipasto al largo dominio gialloverde della ripresa, dove Braccagni inizia a far girare i giovani, con Giacomo Ricci che conferma tutto il suo talento. Ma sono i senatori comunque a mettere in cassaforte il risultato, grazie alle pennellate di Bruttini, alle incursioni di un ritrovato Tognazzi, ai balzi di ‘Jump’ Juliatto. Menzione a parte per Ceccatelli che ritrovatosi a fare il play titolare, ha diretto molto bene le operazioni in cabina di regia. Buoni gli inserimenti anche di Panichi e Monnecchi, così come quelli di Zani, Carpitella e Curti. Il +30 del 37’ dice 79-49, con la pasta del mitico Dan che già cuoce per tutti.
R.R.