VISMEDERI CON IL PARAFULMINE PER EVITARE LA FOLGORE
AL PALANANNINI ARRIVA LA CAPOLISTA FUCECCHIO
Il 2020 per la Vismederi Costone è iniziato con una schiacciante vittoria casalinga riportata domenica scorsa contro l’Audax Carrara. Un impegno fin troppo facile per i ragazzi di Francesco Braccagni che oggi però sono chiamati a sostenere un test assai arduo. Sarà di scena infatti al PalaNannini (palla a due ore 18, arbitri: Panelli della sezione di Pistoia e Dori della sezione di Arezzo) il big match contro la capolista Folgore Fucecchio che all’andata vinse a mani basse nella prima di campionato (76-55) contro un Costone fortemente rimaneggiato (ben 4 giocatori indisponibili). Adesso le cose sostanzialmente sono cambiate: la Vismederi, a parte un paio di battute d’arresto che forse potevano essere evitate, sta dimostrando di meritare le posizioni di alta classifica che attualmente occupa: terza a quota 16 a pari punti con Pontedera; Fucecchio di punti ne ha 22, Quarrata 20. La Vismederi dunque gode di ottima salute come ha evidenziato nell’ultimo confronto contro i marmiferi. Fucecchio è una squadra ben assortita e non è lassù in cima per caso: le due torri centrali Venditti e Vannoni sono un lusso per questa categoria e nel pitturato è molto difficile contrastarli; in cabina di regia muove il play Gazzarini, spalleggiato dalle guardie Strozzalupi e Berni, migliori realizzatori della squadra, con l’ala forte Meacci che dal perimetro può risultare assai pericoloso. Ci vorrà dunque un bel parafulmine per scaricare a terra questa Folgore, formazione ben allenata dal tecnico Rastelli il quale non nasconde le ambizioni per il salto di categoria. Venendo ai senesi c’è da sottolineare l’ottimo momento che sta attraversando capitan Bruttini, una stagione davvero da infiocchettare fino a questo momento per lui, che stasera sarà ancora una volta un osservato speciale. Anche l’ultimo arrivato in casa Vismederi, il brasiliano Vithor Juliatto, sta dimostrando di essersi ben inserito nel gruppo. Avanti così dunque, il Campionato è ancora lungo e le sorprese certamente non mancheranno.
R.R.