LA VISMEDERI VUOLE RIPRENDERE SUBITO LA CORSA
C’E’ L’AUDAX CARRARA PER I GIALLOVERDI DI COACH BRACCAGNI
Finite le feste, finiti ricciarelli e panforte, si torna a giocare anche in C Silver con la Vismederi Costone che dovrà affrontare al PalaNannini, con inizio ore 18, l’Audax Carrara, penultima forza del Campionato con soli 2 punti in classifica, frutto dell’unica vittoria riportata in questo girone di andata sul campo del fanalino di coda Liburnia Livorno. Arbitreranno questa gara Rinaldi di Livorno e Celentano di Arezzo. Sulla carta dunque non sembrano esserci problemi per la pattuglia gialloverde, ma coach Braccagni non si fida di chi nell’ultimo turno ha perso di soli 7 punti con Valdera, matricola che si trova al 4° posto in classifica con gli stessi punti della Vismederi. <Vietato abbassare la guardia – sostiene il tecnico della Piaggia – non ci sono avversari sconfitti in partenza. La vittoria dovremo guadagnarcela sul campo, fornendo una prova che possa riscattare le ultime due sconfitte.> Senza dubbio perentorio il commento di Braccagni che ormai conosce a menadito questa categoria, dove l’equilibrio talvolta rasenta le previsioni più ovvie. Sarà quella odierna la prima delle due gare interne che la Vismederi disputerà al PalaNannini, un doppio confronto casalingo a cavallo tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno, con l’impegno successivo che sarà sicuramente più arduo visto che sul parquet di Montarioso domenica prossima sarà di scena la capolista Fucecchio, che di punti ne ha 20, seguita da Quarrata a 18, Pontedera 16, Vismederi, Libertas Livorno, Oti Galli e Valdera 14; sono queste le squadre che puntano dritto ai play-off. Nel frattempo, dopo la partenza di Giulio Carnaroli, che ha dovuto lasciare il gruppo per ragioni di lavoro, un altro giocatore esce dalla rosa del Costone: si tratta di Leonardo Chiti, fortemente voluto da Poggibonsi; l’ala pistoiese, classe ’99, fratello del pivot Giulio, terminerà quindi la stagione in serie D. Le due Società hanno definito l’accordo venerdì scorso.