Nel segno della tradizione si è svolta anche quest'anno uno dei 2 appuntameti istituzionali del sodalizio costoniano. Una cerimonia semplice e molto intima che ha fatto apprezzare, ancora una volta, l'importanza dell'impegno che il Costone porta avanti con convizione da oltre cento anni. Il programma dell'evento prevedeva l'Assemblea Generale dei Soci dell'Associazione Costone Ricreatorio Pio II che questa volta, a differenza delle scorse edizioni, si è tenuta nel salone, invece che nel Teatro a causa di un evento artistico programmato da tempo. I soci del Costone sono stati accolti dalle parole del Presidente e Direttore del Ricreatorio, Don Emanuele Salvatori che ha esposto la sua relazione morale sull'anno passato, ribadendo con convizione l'importanza dello stare insieme condividendo obiettivi comuni. Per sottolineare questa affermazione ha citato alcuni passi di una lettera apostolica di Papa Francesco che ha sempre creduto molto nell'arricchimeto che un'esperienza di comunità cristiana orientata al fare del bene al prossimo, può dare ad ognuno di noi. Dopo le parole di Don Emanuele, l'amministratrice dell'Associazione, Alessandra Muzzi, ha esposto il bilancio, commentando le voci più importanti, per poi lasciare spazio alla lettura della relazione del sindaco revisore, Francesco Anichini. I soci hanno poi approvato il bilancio con voto unanime. Come da tradizione decennale, anche quest'anno sono state consegnate le pergamene di benemerenza agli emeriti costoniani; la scelta della commissione presieduta da Roberto Rosa, ha premiato alla memoria Roberto Ricci, il "menestrello" del Costone e Alberto Ceccherini, l'indimenticabile cestista che ha mosso i suoi primi passi nella nostra squadra per poi salire agli onori della Serie A. Rimanendo nel campo del Basket è stata, infine consegnata una pergamena a Giorgio Brenci, grande allenatore che ha ringraziato per il riconoscimento attribuitogli, citando anche divertenti aneddoti del passato. Dopo la cerimonia di consegna delle pergamene al "valore costoniano", i soci si sono spostati nella cappella per assistere alla S. Messa celebrata dal Don Emanuele, ed infine concludere la serata con la cena nel salone del Ricreatorio.