PREZIOSA VITTORIA PER GLI UOMINI DI BRACCAGNI COLTA SU UN CAMPO DIFFICILISSIMO
SBA AREZZO: Bianchi 2, Giommetti 12, Cutini 11, Kirlys 20, Gramaccia 6, Provenzal 3, Dolfi, Vannini, Liberto, Calzini ne, Ghini ne, Baracchi ne, All. Delia
VISMEDERI COSTONE: Benincasa 6, Tognazzi 8, Bruttini 8, Chiti G. 12, Angeli 11, Ceccatelli 9, Chiti L. 9, Catoni, Ricci, Mini ne, Panichi ne, Curti ne. All. Braccagni
ARBITRI: Sgherri e Panelli
Parziali: 17-20, 33-39, 51-49
La Vismederi esce da un difficile trittico di trasferte, collezionando ad Arezzo il 2° successo esterno, dopo quello di Carrara. Una vittoria di carattere, conquistata dai ragazzi di Braccagni in un’ultima frazione strappata con le unghie e con denti ai padroni di casa (3-14). La partenza dei senesi lascia di stucco gli uomini di Delia che al 6’ subiscono il -10 (5-15). I gialloverdi sembrano volare sul parquet, con Angeli (doppia-doppia per lui) che mette le ali al gioco della Vismederi. Sulla sponda amaranto, l’unico che prova a rispondere è il lituano Kirlys, classe ’93, giunto quest’anno alla corte del presidente Castelli, che segna 12 dei 15 punti messi a segno da una Sba Arezzo che si rifà sotto al 9’ (15-18). Anche nella 2^ frazione di gioco è la Vismederi che guida le operazioni (22-31 al 15’), grazie anche all’inserimento di Ceccatelli e ai punti provvidenziali di Leo Chiti (9+9 catture). Squadre al riposo con Siena avanti di 6, ma la ripresa del gioco è sotto il segno del cavallo rampante, con il primo vantaggio dei locali che matura al 24’ sul 43-42. La Vismederi sembra accusare il colpo, la partita nel suo insieme perde di brillantezza, con Siena che realizza la miseria di 3 punti in 6’, ma Arezzo non ne approfitta e al 28’ è perfetta parità (49-49). L’epilogo del match matura negli ultimi 10’, dove la Vismederi sale in cattedra, grazie a un Ceccatelli ispirato che oltre a trovare il giusto ritmo alla manovra, dispensa assist a go-go per i lunghi costoniani (leggi Chiti e Angeli, entrambi in doppia cifra) che da sotto non perdonano (54-61 al 37’). Al PalaEstra si spenge la luce, ma solo per Arezzo, mentre si accendono i riflettori per un Costone che brilla nelle battute conclusive, soprattutto in fase difensiva (34-49 il computo finale ai rimbalzi!) Il canestro in sospensione di Bruttini inchioda il punteggio sul 54-63 a 44”, risultato con il quale si chiude l’incontro.
R.R.