LA DIFESA SENESE NON E’APPARSA AL MASSIMO, CONTRO I CECCHINI LANIERI
90-78
SIBE PRATO 2000: Danesi 14, Staino 17, Fontani 9, Pinna 22, Taiti 14, Smecca 11, Biscardi 3, Zardo, Lancisi ne, Guarducci ne, Saccenti ne, Pacini ne. All. Pinelli
VISMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 8, Tognazzi 19, Bruttini 30, Chiti G. 6, Angeli 1, Ceccatelli 6, Chiti L. 6, Catoni 2, Mini, Ricci, Panichi ne. All. Braccagni
ARBITRI: Marinaro e Salvo
Parziali: 26-25, 47-45, 65-57
La Vismederi Costone deve cedere in casa della capolista Prato che si impone con il risultato finale di 90-78, mantenendo così l’imbattibilità stagionale (4 vittorie su 4 gare disputate). I senesi, fermi lo scorso turno e quindi con meno vigore nella tensione agonistica, non hanno saputo ripetere l’effervescente prova di Carrara dove si erano imposti alla Cmb ai supplementari, subendo soprattutto i tiratori locali (leggi Staino, Danesi e Pinna, con quest’ultimo in versione squalo vorace di canestri) che dall’arco dei 6,75 hanno più volte gonfiato la retina gialloverde (13/30 pari a un 43%), cogliendo anche da sotto e dalla media distanza facili opportunità (55% in totale al tiro). Numeri assai diversi da quelli fatti registrare dai ragazzi di coach Francesco Braccagni che a dire il vero per metà gara hanno tenuto bene il campo, facendo vedere una buona e fluida pallacanestro, andando al riposo con sole 2 lunghezze da recuperare. E’ nella seconda parte dell’incontro che i padroni di casa hanno iniziato a scavare un solco importante in doppia cifra, raggiungendo nell’ultimo quarto anche il +14 (80-66 a 3’ e 45” dal termine). A nulla è valsa la reazione rabbiosa dei costoniani che tentando il tutto per tutto, hanno iniziato, un po’ tardi a dire il vero, a prendere le giuste misure con il canestro avversario, con il solito Bruttini, che alla fine scriverà 30 a referto, e con Tognazzi che ha cercato in più di una circostanza di scardinare con le sue penetrazioni la difesa locale. A 2’ e 23” dalla sirena l’80 a 73 potrebbe anche far sperare in un miracoloso recupero che però non avviene in quanto la Sibe continua a martellare con precisione da ogni posizione,m rendendo vano lo sforzo gialloverde.
R.R.