La Vismederi Costone, dopo la scoppiettante vittoria riportata sabato scorso contro Montevarchi, spera ancora di conquistare il pass per i play-off. Nell’ultima giornata però, in programma sabato prossimo, la squadra di Braccagni se la dovrà vedere in casa della capolista Sba Arezzo che non avrà nessuna intenzione di cedere il passo nei confronti delle altre due battistrada, San Vincenzo e Cmb Carrara, tutte quante a quota 36, anche se va detto che in caso di arrivo a pari punti, chi godrà del meccanismo della classifica avulsa è San Vincenzo, mentre Arezzo ha una peggiore differenza canestri nel confronto diretto con i marmiferi. Le gare dell’ultimo turno della regular season verranno disputate in contemporanea sabato con inizio alle ore 18,30; la Vismederi dal canto suo, potrebbe sperare di entrare nella griglia anche in caso di sconfitta, sempre che Montevarchi perda il confronto casalingo con la Meloria Livorno. In questo caso, in virtù della migliore differenza canestri a favore dei senesi (-1 all’andata, +2 al ritorno), sarebbe il Costone a terminare all’8° posto. Ma in queste circostanze è d’obbligo scendere in campo con la mente sgombra dai calcoli matematici: conterà solo vincere e i ragazzi del presidente Montomoli questo lo sanno perfettamente. Chi invece è ormai appagato del risultato raggiunto, sono le ragazze della squadra femminile targata Il Drago e la Fornace che collezionando a Figline la quinta vittoria consecutiva, hanno conquistato la quarta posizione in classifica a fianco di Pontedera, con la quale però Siena detiene una migliore differenza canestri. Purtroppo la bella cavalcata finale non varrà l’ingresso nei play-off da parte delle valchirie costoniane che per una formula quanto mai discutibile premia quest’anno solo le prime 3 squadre (Palagiaccio Firenze, Nico Basket Massa e Cozzile e Jolly Acli Livorno). Un vero peccato perché la compagine di David Fattorini ha dimostrato di possedere gli attributi giusti per occupare le zone più alte della classifica della serie B. E se non fosse stato per quella serie infinita di infortuni capitati a cavallo dei mesi di dicembre e gennaio, forse saremmo oggi qui a parlare in termini diversi. Comunque rimane il fatto che l’obiettivo della permanenza in categoria è stato ampiamente raggiunto.
R.R.