62-76
VELA VIAREGGIO: Ghiselli 16, Simonetti 8, Canciello 13, Iacopini 2, Polo 2, Tognarelli 8, Colligiani 11, Bardini 2, Govi 2, Taucci, Spilotro, Berti ne. All. Colombi
VISMEDERI COSTONE SIENA: Frati 7, Bonelli 14, Bruttini 22, Manetti 12, Monciatti 8, Corzani 12, Catoni 1, Nepi, Zani, Mini, Giannini, Mancini. All. Binella
ARBITRI: Mariotti e Menicatti
Parziali: 16-29, 29-40, 49-54
La Vismederi, dopo il naufragio contro Quarrata, si riscatta prontamente andando a conquistare la regata di Camaiore, contro la Vela Viareggio, un’imbarcazione di tutto rispetto a cui mancava però uno dei ‘grinder’più quotati, Raffaelli. Anche la Vismederi però si è presentata senza il ‘prodiere’ Benincasa, ma l’equipaggio senese ha saputo ovviare a questa assenza con molta determinazione. La partenza dell’imbarcazione gialloverde è da guinness dei primati: 4-17 al 5’, 10-29 all’8’. Bonelli è abile al timone, mentre Bruttini cazza la randa con grande esperienza, mandando alla deriva gli avversari. Anche gli altri membri della barca Vismederi all’interno dello scafo si danno un gran da fare e le foto immortalano un Corzani, vecchio lupo di mare, e un Manetti sempre pronti alle virate. A metà del percorso però cambia vento e la Vela Viareggio recupera acqua, sfruttando abilmente lo spinnaker, tanto che al 27’ le due imbarcazioni hanno perfettamente le prue appaiate (43-43). Ma la Vismederi non si dà per vinta e con un’andatura di bolina riesce a restare avanti di qualche punto a 3/4 di regata. Poi, nell’ultimo tratto di mare, ecco la strategia dello ‘skipper’ PF Binella che sfruttando un quintetto d’assalto (Mini, Monciatti, Catoni, Bonelli e Bruttini in assetto Defender), lascia indietro di molti metri la barca avversaria (49-61 al 35’). E’ qui che la Vismederi effettua la strambata vincente, costringendo Viareggio ad ammainare definitivamente la Vela. Alla fine saranno 14 le miglia di distanza tra le due barche, con la Vismederi che rientra in porto accolta dai propri sostenitori, non molti a dire la verità, visto le condizioni precarie del mare, molto agitato fino alla scorsa settimana. Arrivati al giro di boa, rimangono altre 13 regate da disputare, ma se l’equipaggio costoniano saprà navigare con questo vento in poppa, altri successi non tarderanno ad arrivare.
R.R.