Basket Serie C Silver
FUMATA NERA PER LA VISMEDERI
Parte bene il Costone, poi Nepi si infortuna e l’Oti Galli non fa sconti. Benincasa tradito dai nervi
VISMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 20, Manetti 13, Giannini 4, Nepi Al. 6, Corzani 11, Rosa 10, Toscano 2, Catoni, Zani, Nepi An. All. Binella.
OTI GALLI SGV: Dolfi 20, Malacario 20, Baldi 5, Tello 8, Bianchi 15, Malile 4, Beccucci 2, Hoxha 2, Merico, Gironi ne. All. Baggiani.
ARBITRI: Solfanelli e Sgherri.
Parziali: 19-10, 35-32, 47-52.
Un’altra fumata nera accompagna il tragitto della VisMederi Costone in un’annata a dir poco sfortunata. Contro l’Oti Galli la formazione senese deve arrendersi dopo una gara ben interpretata all’inizio, perlomeno fino all’infortunio capitato ad Alessandro Nepi che al 12’ deve lasciare il campo a causa di una distorsione alla caviglia destra. Un brutto colpo che la VisMederi cerca in qualche maniera di metabolizzare, tenendo testa agli avversari fino quasi al termine, per poi arrendersi. Oltre a questo c’è anche da segnalare l’espulsione di Duccio Benincasa, tra i migliori in campo, che sciupa tutto nel finale, lasciandosi tradire dai nervi. Dicevamo della buona partenza dei gialloverdi che chiudono la prima frazione avanti di 9. Dolfi e Tello sono tenuti sotto osservazione e non mordono, mentre Benincasa fa il diavolo a quattro. Coach Baggiani ordina quasi subito un pressing a tutto campo, per poi ripiegare in una zona che inizia a disturbare la squadra di casa, priva del suo cecchino più abile. Corzani cerca il bersaglio da fuori, mentre Manetti si dà un gran da fare nel pitturato, dove se la deve vedere con Malacario che alla fine scriverà 20 nel referto, così come Dolfi che viene fuori alla distanza in maniera determinante. Il +3 dell’intervallo fa da prologo al primo vantaggio ospite che giunge al 22’ (35-36); reagisce la VisMederi (43-41 al 26’) cercando di rimanere generosamente a galla, ma nell’ultimo quarto l’Oti ci crede come non mai (52-56 al 33’), e Costone che si aggrappa alle incursioni di Benincasa e alle bombe di Rosa che firma il 58 pari al 34’, per poi mollare definitivamente nelle battute conclusive, dove gli ospiti sfruttano al meglio anche le penalità dalla lunetta conseguenti al tecnico di Corzani e all’espulsione già raccontata.
R.R.