Basket Serie C Silver
31-67
E’ NOTTE FONDA PER IL COSTONE
Un’altra partita tutta da dimenticare per la squadra di PF Binella, ancora a ranghi incompleti, che regge botta solo per 6’, poi il buio più assoluto. Record negativo di segnature, appena 31 punti
VISMEDERI COSTONE SIENA: Rosa 4, Nepi Al. 4, Corzani 4, Benincasa 9, Manetti 7, Toscano 2, Mini 1, Giannini, Catoni, Nepi An. All. Binella.
OLIMPIA LEGNAIA: Zani 12, Calamai 8, Masi 12, Temoka 12, Guidi 9, Marchini 2, Cambi 2, Conti 6, Del Secco 4, Fontani. All. Zanardo.
ARBITRI: Marinaro e Panicucci.
Note: Tiri liberi – Siena 7/19, Legnaia 11/15
Parziali: 9-18, 16-39, 26-54.
Ancora una prova deludente da parte della VisMederi Costone che proprio non trova pace in questo girone di andata, martoriato da ben 8 sconfitte e una sola vittoria, quella contro Carrara, un ricordo questo ormai lontano. Ma oltre a perdere, la squadra di Binella non riesce neanche più a credere nei propri mezzi, una sorta di sfiducia che condiziona enormemente il rendimento della formazione gialloverde. Che a dire il vero non aveva iniziato male il confronto con l’Olimpia Legnaia, rispondendo con determinazione ai primi canestri degli avversari. Poi, dal 6 minuto, sull’8 pari, ecco gli ospiti mettere quella marcia in più, che senza dubbio manca ai senesi, che consente all’Olimpia di chiudere la prima frazione già con un vantaggio consistente. I ragazzi di Zanardo, tecnicamente e atleticamente di un altro livello, costruiscono con pazienza le loro azioni, trovando la via del canestro soprattutto da fuori, ma anche da sotto dove il colored Temoka sembra non avere ostacoli (doppia-doppia con 12 punti e 14 catture). Si arriva così all’intervallo sul +23 per i fiorentini ed esito della gara che appare ampiamente scontato. A nulla valgono le raccomandazioni di coach PF Binella che negli spogliatoi tenta di spronare la squadra; alla ripresa del gioco si assiste a un film già visto, con Legnaia padrona assoluta del campo, mai sazia, che lotta su ogni pallone, trovando canestri sempre con estrema facilità, mentre dalla parte opposta le percentuali sono davvero scoraggianti: 12/37 da 2, 0/16 da 3, un vero disastro. Ai rimbalzi poi, non c’è corsa: 26 a 47, altro dato molto eloquente. L’ultimo quarto non merita neppure di essere raccontato, con gli ospiti che fin troppo facilmente controllano vantaggio e gioco, mentre per il Costone è ancora una volta notte fonda.
R.R.