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Ricreatorio- IL CSI TOSCANO PREMIA L'ASSOCIAZIONE RICREATORIO COSTONE

Fabio Cerretani, Roberto Bruttini e Carlo Faraci
Igor Cassina con Roberto Bruttini
Roberto Bruttini riceve la targa da Igor Cassina
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Firenze 24 Ottobre 2015

Durante i festeggiamenti in occasione del 70° anno di vita del Comitato Toscano del Centro Sportivo Italiano, è stata consegnata una targa ricordo all’Associazione Ricreatorio Pio II al Costone come più antica Associazione Toscana inscritta al CSI, ancora esistente. La cerimonia, che ha visto la presenza di una gremitissima folla di partecipanti arrivati da tutte le province toscane e non solo, si è svolta nella splendida cornice offerta dal Teatro “la Fiaba” presso la chiesa di Santa Maria Madre delle Grazie a Firenze nel quartiere Isolotto. Il Presidente del CSI Toscano, Carlo Faraci, ha dato il benvenuto ai partecipanti citando subito il Costone come Associazione storica coetanea del Centro Sportivo Italiano che è nato ufficialmente nel 1944 ma che aveva le sue radici nella Federazione delle Associazioni Sportive Italiane (FASCI) fondata nel 1906, alla quale il Costone aveva aderito. Durante la serata, sono intervenuti in video Il Cardinale di Firenze Giuseppe Betori e Papa Francesco, che hanno sottolineato l’importanza dell’educazione dei giovani anche attraverso lo sport. Molte le autorità che si sono avvicendate sul palcoscenico del Teatro “la Fiaba”, tra i tanti: il Presidente Nazionale CSI Massimo Achini, Il Presidente del CONI Regionale Salvatore Sanzo (medaglia d’oro a Atene 2004 e medaglia di bronzo a Pechino 2008, oltre che ad una valanga di titoli europei e mondiali nel fioretto individuale e a squadre), l’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci. Ai Presidenti dei comitati Provinciali, tra i quali Fabio Cerretani per la provincia di Siena, è andata una medaglia ricordo, mentre il testimonial d’eccezione: Igor Cassina, medaglia d’Oro alla sbarra alle Olimpiadi di Atene2004, ha consegnato le targhe ricordo a 4 società sportive "storiche" del Csi toscano: Associazione Ricreatorio Pio II Costone di Siena (addirittura nata nel 1907 e affiliata alla Fasci), il Gualdo di Sesto Fiorentino (nato nel 1964), il G.S. I Passi di Pisa (nato nel 1966), il G.S. Bellaria Cappuccini di Pontedera (nato nel 1972). Un premio al merito particolare è stato consegnato all´Atletica Casalguidi del comitato di Pistoia. 

 

Per i 70 anni del Csi toscano gli olimpionici Cassina e Sanzo
Il cardinal Betori grato per la vicinanza alle parrocchie

Un pomeriggio di festa per chi ha investito tempo e passione in questi anni. Ma anche un momento per tracciare le linee
future. È questo il senso della giornata che, sabato 24 ottobre, ha concluso le celebrazioni per i 70 anni di fondazione
del Csi in Toscana. Il teatro della Fiaba, nel quartiere dell’Isolotto a Firenze, ha fatto da cornice all’incontro.
Soddisfazione da parte del presidente regionale Carlo Faraci. «Abbiamo fatto molte iniziative – ha spiegato il numero
uno toscano - la principale delle quali a maggio nello scenario delle Cascine a Firenze dove abbiamo attivato un Villaggio
dello sport. Ma questa celebrazione ha voluto essere anche un momento di incontro con i vecchi dirigenti per fare memoria della storia di un’associazione che a livello nazionale è nata nel 1944 e subito dopo, nel 1945, anche in Toscana». La dimensione sportiva ha acquisito in questi ultimi decenni un posto fondamentale nella vita sociale.
Il cardinale Giuseppe Betori ha sottolineato - in un videomessaggio proiettato alla platea - che «non può mancare
di essere illuminata anche da una prospettiva di fede». «E questo è ciò che il Csi ha sempre assicurato» e per questo
«gli siamo grati per la vicinanza che ha sempre avuto con le nostre comunità parrocchiali».
Il presidente nazionale del Csi Massimo Achini ha sottolineato dal palco del teatro il grande lavoro svolto all’associazione nella regione. «Per noi il traguardo dei 70 anni – ha detto Achini – non è semplicemente una ricorrenza o un compleanno: è invece una grande responsabilità e una straordinaria occasione per guardare al futuro.
Le nostre priorità? Portare lo sport per tutti e dappertutto, aprire un gruppo sportivo in ogni parrocchia, sostenere l’azione
educativa di ogni società sportiva». Secondo don Luca Meacci, consulente ecclesiastico regionale, «l’occasione di celebrare un anniversario è anche un momento propizio per fermarsi un attimo e fare un punto della situazione, vedere quindi il percorso fatto e la strada ancora da percorrere». «Quello che ci viene chiesto – continua il sacerdote – è impegnarci su nuove sfide che la realtà giovanile e il mondo ci impongono. Il Csi della Toscana vive comunque un tempo positivo grazie al lavoro delle presidenze di questi ultimi anni che hanno investito molto sul territorio cercando di far rinascere i comitati che vivevano alcune difficoltà. Questo ha significato anche impegnare tutto il Csi in un cammino di presenza ma anche di attenzione al cammino formativo e alla promozione dell’attività sportiva».
Testimonial d’eccezione della giornata è stato il campione olimpico Igor Cassina. Presenti anche Eugenio Giani
(presidente del Consiglio regionale della Toscana), Andrea Vannucci (assessore allo sport del Comune di Firenze), Salvatore Sanzo (presidente regionale Coni), Sandra Capuzzi (responsabile sport dell’Anci Toscana).
Un premio è stato consegnato alle società «storiche» con oltre 40 anni di affiliazione:
Associazione Ricreatorio Pio II Costone di Siena (nata del 1907, nel Csi dal 1944), G.S. Gualdo-cultura e sport di Firenze (nel Csi dal 1964),
G.S. «I Passi» di Pisa (nato e affiliato al Csi dal 1965),
G.S. Bellaria Cappuccini (nato e affiliato al Csi da 1972).
La società Polisportiva Stella Rossa di Castelfranco, nelle cui fila gareggiano campionesse nazionali del Csi di ginnastica ritmica, ha offerto ai presenti alcune esibizioni.

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