Per il maschile un’annata da incorniciare, culminata con la promozione nella C unificata; per il femminile una stagione soddisfacente e ricca di iniziative. PF Binella confermato, sulla panchina del femminile invece arriva Marco Castaldo.
Qualcuno potrà pensare che al Costone sono diventati tutti matti, ma la maggior parte di coloro che seguono le vicende sportive della nostra città sanno benissimo che su e già per la Piaggia c’è grande fermento, così come sul poggio di Montarioso dove nel 2007 è sorto il PalaCostone, intitolato al fondatore del Ricreatorio Pio II mons. Nazareno Orlandi di cui quest’anno ricorre l’80° della morte avvenuta il 7 agosto del 1945. Grande personalità, carattere da vendere, una lungimiranza senza confini per un sacerdote che scrisse pagine importanti non solo per la storia di Siena, ma anche a livello internazionale con l’istituzione della Faci, il primo “sindacato” del clero. Egli dovette lottare contro il regime e l’anticlericalismo, combattendo contro uomini e cose, ma la sua grande tempra non venne mai meno.
I Costoniani hanno dunque ereditato da lui il modo di affrontare le varie problematiche che in questi ultimi anni si sono fatte sempre più consistenti. Sarebbe superfluo rammentarle di nuovo, quindi sorvoliamo anche perché, come spesso ricorda la presidente del Costone maschile Patrizia Morbidi <A noi non piace piangerci addosso>. Una filosofia di vita apprezzabile e condivisibile, ma che sicuramente funge anche da catalizzatore per certi processi interni che hanno fatto sì di definire l’annata sportiva da poco conclusasi, come “un’annata tutta da incorniciare”. E in effetti se si guarda nella bacheca del Costone, ultimo ripiano, si scorge una Coppa Toscana ancora lucida, conquistata nelle fina4 di gennaio dalla band di PF Binella che poi ha saputo anche brillare in campionato con la conquista di un terzo posto che ha aperto le porte all’Mps Costone Siena alla serie C unificata, o Silver se preferite.
Nello sport non c’è mai nulla di scontato, o quasi, e anche questo traguardo, specialmente dopo l’impeachment con Montevarchi e le conseguenti penalizzazioni, sembrava destinato ad allontanarsi irrimediabilmente. Invece la grande tempra costoniana è venuta fuori alla distanza, consentendo al popolo gialloverde di festeggiare anche questo successo. Poi, in finale di stagione, c’hanno pensato anche i cadetti dell’Under 19 affidati a Marco Cancelli ad arricchire il carnet costoniano, con la conquista a loro volta della Coppa Toscana nelle finali di Venturina. Insomma, cosa dire se non che il Costone è vivo e vegeto e sempre più voglioso di progredire, attributi che il vecchio sodalizio (nel 2014 ricorreva il 110° anniversario della fondazione della Società Ginnastica Fides) ha dimostrato di possedere anche in occasione della 3^ edizione del Torneo 3 on 3, dedicato alla memoria di Corrado Baruffaldi, a cui hanno partecipato ben 28 squadre, con oltre 170 iscritti. A fine giugno sono previste le elezioni del nuovo consiglio, ma i sondaggi danno Patrizia Morbidi premier riconfermata.
Anche sulla sponda femminile si è sorriso ad un’annata ricca di attività e iniziative, ultima delle quali il Costone Academy che ha portato al PalaOrlandi tecnici di grande valore per un camp di alta specializzazione, aperto a maschi e femmine, una settimana di lavoro in palestra incentrato sui fondamentali. Anche il Torneo Massimo Carli ha evidenziato l’ottima organizzazione societaria, grazie all’impegno del nuovo gruppo dirigenziale che sta mettendo anima e cuore nella causa costoniana.
Sempre in questi giorni in casa Adpf Costone si è ufficializzato il nome del nuovo allenatore che siederà sulla panchina senese nel prossimo campionato di serie B: si tratta di Marco Castaldo, giovane coach promettente, già vice di Duccio Petreni; per lui una grande soddisfazione, visto che nel suo sangue scorrono globuli a forma di palla a spicchi. Ma c’è anche una notizia dell’ultima ora, vale a dire quella che un gruppo di ragazze senesi dal trascorso cestistico, hanno deciso di staccare le scarpette dal chiodo per tornare a vivacizzare le serate in palestra. Ed è così che nasce una nuova squadra che parteciperà al campionato amatoriale Uisp, subito accolta e adottata in casa Adpf Costone. Un’altra bella avventura tutta da raccontare.
Si volta pagina dunque nel basket in rosa con l’avvento di coach Castaldo, mentre in quello con il fiocco azzurro, o meglio gialloverde, si è dato un forte segnale di continuità confermando la fiducia a PF Binella che per la terza annata consecutiva guiderà la prima squadra. Le due società sono già in azione per programmare il futuro, cercando di dare una fisionomia ben definita ai vari settori. La tempra come detto non manca, le risorse economiche invece si, ma al Costone non si sa come e non si sa perché, ma alla fine i problemi vengono sempre risolti o perlomeno gestiti al meglio. Buona estate a tutti.

Roberto Rosa