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FESTA DEL MAGGIO AL RICREATORIO PIO II NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE, MA ANCHE DELLA NOVITA’ RAPPRESENTATA DAGLI “ORTI DEL COSTONE”

Mons Nazareno Orlandi
Don Emanuele Salvatori
Mario Neri
(+ 3)

Una Festa del Maggio all’insegna della più vera tradizione costoniana quella che si è tenuta domenica scorsa al Ricreatorio Pio II, ricca di contenuti e significati, anche temporali, visto che quest’anno ricorre l’80° anniversario dellamorte del fondatore mons. Nazareno Orlandi avvenuta il 7 agosto del 1945, e il centenario dell’istituzione - sempre per opera del sacerdote senese - del Giovani Esploratori che proprio al Costone nel 1915 ebbero origine e che nel dicembre scorso hanno fatto ritorno alla casa madre grazie alla presenza dei boy scout delle sezioni senesi. Sarà un anno dunque incentrato sui ricordi, ma anche sulle novità, visto che il sodalizio senese è sempre molto attivo in questo senso. Dopo la S.Messa celebrata dal direttore del Ricreatorio don Emanuele Salvatori, i soci e i consiglieri delle 3 Associazioni costituite in seno al Costone, si sono ritrovati in Teatro per dare luogo alla consueta assemblea annuale; nella sua relazione morale, don Salvatori ha rimarcato il ruolo centrale del Costone, unica realtà territoriale a livello di oratorio che prosegue la sua opera di educazione rivolta ai giovani tramite molte iniziative: da quelle culturali a quelle artistiche, con un teatro che in questa stagione ha visto la presenza incisiva di Straligut, nonché a quella sportiva che sviluppa il proprio movimento soprattutto al PalaOrlandi, il Palazzetto di proprietà dell’Associazione Costone Ricreatorio Pio II che mirabilmente vive un’intensa attività grazie al lavoro encomiabile di volontariato svolto dai dirigenti delle due associazioni sportive, quella maschile e quella femminile, con circa 300 tra ragazzi e ragazze che quotidianamente frequentano l’impianto di Montarioso che questa estate ospiterà anche i Camp estivi. Sta forse qui la novità a cui accennavamo, con il trasferimento dei campi solari al PalaOrlandi, in quanto la sede storica del Costone verrà trasformata (il progetto è già ultimato) in un immenso giardino di accoglienza per i senesi, turisti, gruppi parrocchiali e scuole che troveranno all’interno del Ricreatorio spazi attrezzati per partecipare a laboratori, lezioni, educational dedicati al Complesso museale del Duomo di Siena che attraverso l’Opera della Metropolitana ha partecipato alla realizzazione del progetto denominato “Gli Orti del Costone” che verrà presentato ufficialmente venerdì 5 giugno in occasione di una conferenza stampa. Il momento assembleare, dopo la discussione e approvazione del rendiconto economico, si è concluso con la consegna degli attestati ai costoniani benemeriti; la pergamena in questa occasione è stata consegnata a Mario Neri, a Massimo Fabio, a Ettore Piazzasi e alla memoria di Giorgio Centi, tutti “vecchi-giovani” costoniani che portano e hanno portato nel cuore in maniera indelebile, i valori e l’essenza del Costone. Poi tutti a tavola, nell’ampio salone che una volta ospitava la Palestra della Società Ginnastica Fides 1904, anche qui 110 anni di storia hanno fatto da cornice al tradizionale banchetto.

R.R.


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