FINAL FOUR COPPA TOSCANA – Finale
L’MPS COSTONE BRINDA IN COPPA
SONO I GIALLOVERDI AD ALZARE IL TROFEO PIPERNO, DOPO UNA GARA DOMINATA FIN DALL’INIZIO
82-58
Parziali: 23-17, 47-29, 65-47.
MPS COSTONE SIENA: Carnaroli 8, Benincasa 9, Gambelli 21, Nepi 16, Corzani 10, Bruttini 15, Rosa 3, Catoni, Toscano, Zani, Nepi An. Savelli. All. Binella.
LIBERTAS AVIS MONTALE: Tasselli 2, Della Rosa 22, Bruni 4, Panconi 12, Magnini 3, Pratesi 1, Nesi M., Giusti 9, Milani 2, Czaplewski 2, Bartalini. All. Ialuna.
ARBITRI: Giustarini di Grosseto e Sampaolo di Livorno.
SIENA – L’Mps Costone lascia la sua impronta digitale sulla Coppa Toscana al termine di una gara intensa, giocata con grande determinazione dai senesi scesi in campo concentrati e consapevoli del loro obiettivo. La formazione senese ha dominato questa finale e il punteggio di 82-58 non dà scampo a interpretazioni diverse. Attenuante per gli ospiti, l’infortunio occorso nella gara di sabato al loro giocatore di punta, Francesco Nesi, un’assenza pesante per la squadra di Ialuna che ha cercato comunque di tenersi in partita con le bombe di Della Rosa, incontenibile dall’arco. Ma le percentuali di realizzazione complessive premiano i gialloverdi che all’intervallo vanno sul +18. Vittoria che viene messa in cassaforte nella seconda parte della gara, grazie a un gioco di squadra che premia l’Mps. Ultimo colpo di coda di Montale al 32’, con la zona 2-3 che mette in qualche imbarazzo i senesi (65-50), ma è solo una parentesi. Le bombe di Gambelli, le mitragliate di Bruttini, Corzani e Nepi (quest’ultimo miglior rimbalzista con 12 catture), le incursioni da sotto di Carnaroli, la sapiente regia di Benincasa e l’apporto di tutto il gruppo, esaltano la squadra gialloverde che nel finale tocca il massimo vantaggio di 24 punti, scrivendo così il proprio nome nel palmares della Coppa Toscana, Trofeo dedicato ad Alfredo Piperno.
R.R.
E' IL COSTONE AD ESULTARE PER LA MERITATA CONQUISTA DELLA COPPA TOSCANA
Montepaschi Costone Siena – Avis Libertas Montale 82 – 58
Montepaschi: Zani, Nepi, Savelli, Carnaroli 8, Gambelli 21, Rosa 3, Benincasa 9, Catoni, Toscano, Nepi 16, Bruttini 15, Corzani 10. All: Binella.
Avis: Tasselli 2, Bruni 4, Della Rosa 22, Panconi 12, Magnini 3, Pratesi 2, Nesi, Giusti 9, Milani 2, Bartalini, Czaplewski 2. All: Ialuna.
Arbitri: Sampaolo di Livorno e Sampaolo di Grosseto.
Note: Parziali: 23-17, 47-29, 65-47. Tiri liberi: Costone 9/14 Libertas 6/11.
Il Costone festeggia la vittoria della Coppa Toscana sul proprio campo, battendo l’Avis Montale in una finale combattuta solo nei primi minuti. Grande prestazione corale per la squadra di Binella, che chiude con 82 punti segnati, il 50% da dietro l’arco e 18 palle recuperate, annichilendo la resistenza dei bianco blu e permettendo al capitano Vittorio Zani di alzare il trofeo davanti alla bella cornice di pubblico presente al PalaOrlandi.
Gialloverdi fin da subito molto determinati e concentratissimi, sospinti dall’ottimo avvio di Luigi Bruttini e Lorenzo Gambelli, che sarà il grande protagonista per tutta la gara: gli esterni senesi cominciano a crivellare la retina da oltre l’arco, ma Della Rosa non ci sta e con due triple in sequenza riporta sotto i suoi, che grazie ad un gioco da 4 punti di capitan Bruni chiudono la prima frazione sul -6.
I ragazzi di Ialuna possono tuttavia ben poco contro un Montepaschi così: Nepi sembra inarrestabile colleziona giochi da tre punti, il pick and roll Benincasa – Carnaroli porta ricchi dividendi ed infine Corzani con 7 punti in fila mette la firma sul +20 dei padroni di casa, che si avviano al riposo con metà coppa già in tasca.
Il trend non cambia anche nel terzo periodo, nonostante i tentativi degli ospiti di inceppare i meccanismi dell’attacco senese grazie alla zona e di Della Rosa di salvare il salvabile: per la guardia della Libertas 22 punti con ben sei triple, che gli valgono il titolo di miglior realizzatore della finale. Il Costone si attesta anche sui 24 punti di margine ed è Gambelli, con l’ultima serie di bombe, a stroncare gli estremi tentativi di rimonta dell’Avis.
“E’ un’enorme soddisfazione conquistare questo splendido traguardo, che all’inizio dell’anno ritenevo inaspettato” commenta coah Pierfrancesco Binella, che conclude poi: “Il nostro merito più grande è stato quello di giocare contro la pressione dell’ambiente, che si aspettava una vittoria sulla carta raggiungibile da parte nostra; hanno magari giocato a nostro favore l’accoppiamento apparentemente più agevole con Grosseto e le non perfette condizioni in cui Montale ha dovuto affrontare la finale, ma è stato davvero grande il nostro atteggiamento, soprattutto quello difensivo e le nostre ottime scelte hanno pagato.”
Guido Carli