BASKET SERIE C
LA CM CARRARA PIOMBA COME UN MACIGNO DI MARMO SU UN COSTONE DECIMATO
83-55
CM CARRARA: Mancini 8, Donati 23, Fiaschi 21, Fontanelli 13, Borghini 11, Bertuccelli 7, Biagioni, Granati, Malcontenti, Cancogni. All. Degli Innocenti.
MPS COSTONE SIENA: Zani 3, Carnaroli 6, Nepi Al. 13, Gambelli 12, Catoni 2, Rosa 7, Corzani 9, Nepi An. 3, Savelli, Bianchi. All. Binella.
ARBITRI: Mazzoni e Leoncini di Firenze.
Parziali: 24-17, 35-27, 57-43.
CARRARA – Esce malconcio l’Mps Costone dalla trasferta di Carrara, con i marmiferi che senza pietà scolpiscono una vittoria schiacciante, con gli arnesi costituiti da buone percentuali al tiro, ma soprattutto dalla supremazia ai rimbalzi (45-27 il computo totale). Che non sarebbe stata una gara semplice, lo si sapeva benissimo: i fatti di domenica scorsa, con la conseguente gara persa a tavolino e 1 punto in meno in classifica, e la mano pesante del giudice sportivo (ben 5 squalificati), hanno avuto un contraccolpo psicologico notevole sui senesi, che proprio all’ultimo però hanno potuto recuperare Corzani e Rosa, riabilitati in commissione d’appello; in tribuna invece gli squalificati Bruttini, Benincasa e Toscano, a casa Simonetti infortunato. L’inizio tuttavia è confortante (4-7), con Gambelli e Alessandro Nepi che hanno nel mirino il canestro avversario, poi lentamente i padroni di casa prendono le giuste misure, passando a condurre, nonostante il tentativo di zona operato da coach Binella, che non intimorisce affatto Donati e company che allungano, ma senza mai superare la soglia del doppio vantaggio. Quindi Costone ancora in partita, nonostante la sofferenza sotto le plance, dove i lunghi di casa giganteggiano senza trovare ostacolo alcuno. Ma il vero e proprio break giunge alla ripresa dei giochi, con i ragazzi di coach Degli Innocenti ancor più determinati, mentre i gialloverdi pian piano si spengono, senza più trovare il mordente giusto. Ecco arrivare dunque il +14 della terza frazione, divario che viene addirittura raddoppiato nell’ultimo quarto di gioco, dove la gara non ha davvero più senso. Unico aspetto positivo di un finale deludente, il triplo batteismo in serie C degli under 19: Francesco Savelli, Niccolò Bianchi e Andrea Nepi, fratello di Alessandro, che appena entrato si inventa con grande carattere un’entrata guadagnandosi anche il libero trasformato dalla lunetta; non male per un debutto.
R.R.