CAMPIONATO UNDER 13

VIRTUS SIENA - COSTONE SIENA: 48-52
VIRTUS SIENA: Dettori 9, Franchi, Federico 8, Sanmicheli, Cappelli 2, Rocchetti 2, Di Pasquale 8, Rossi Paccani, Curti 3 , Foggi 12, Nastasi 4. All. Braconi.
COSTONE SIENA: Bari 2, Liberati, Contu 2, Dragone 5, Gigliotti 4, Magi 4, Ghelardini 23, De Mauro, Famà , Pellegrini 4, Ricci 8, Fontani. All. Cancelli.
Ancora una vittoria per la formazione Under 13 del Costone che si confermano la seconda squadra del girone espugnando il PalaPerucatti. Questa volta a dover fare i conti con la forza della squadra di Marco Cancelli è stata la Virtus Siena che, pur lottando fino all’ultimo, non è riuscita a limitare la supremazia del Costone. I ragazzi di coach Cancelli, soffrendo, hanno vinto il derby con il risultato di 48-52 confermando il buon periodo di forma. Inizia la partita e il primo canestro lo scrivono a referto i padroni di casa; i gialloverdi, sbalorditi dall'inizio poderoso degli avversari, hanno iniziato a lottare con le unghie e con i denti e alla fine di un emozionante primo quarto, il tabellone elettronico segnava un parziale di 11-10 a favore dei padroni di casa. Il secondo quarto non riserva particolari emozioni; alla pausa lunga i costoniani si trovano sotto di due soli punti (26-24). Nello spogliatoio coach Cancelli sprona i suoi ragazzi che appena rientrano in campo, prendono subito in mano le redini dell’incontro, accumulando un discreto margine di vantaggio, ma i virtussini recuperano a causa di alcune disattenzioni. Il Costone termina il terzo quarto in vantaggio di un solo punto (38-39), ma che ha l’effetto di galvanizzare tutta la squadra. La partita però non è finita e, sapendo che questo quarto sarà indispensabile per le sorti del campionato, i ragazzi di Cancelli danno il meglio di sè per giocarsi il tutto per tutto in questi ultimi dieci minuti. Il finale è sofferto e avvincente allo stesso tempo, e avendo accumulato un piccolo vantaggio negli ultimi secondi di gioco, questo ha permesso ai ragazzi della Piaggia di vincere con il risultato finale di 48-52.

Lorenzo Gigliotti