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C-REG-Il Costone cede nel finale e Asciano si aggiudica anche il secondo derby

Bonelli e Bruttini difendono un prezioso pallone
Coach Simone Cini durenate un Time Out

BASKET serie C regionale
L’MPS COSTONE RESTA DI CRETA: BANCASCIANO VINCE ANCHE AL RITORNO
66-62

Parziali: (16-21, 34-36, 47-51)
BANCASCIANO: Salvadori 8, Spadoni 15, Franceschini 7, Fattorini 12, Chianese 10, Assouou 9, Corzani 4, Malleo 1, Benocci, Carapelli. All. Cini.
MPS COSTONE SIENA: Bruttini 38, Benincasa 9, Nepi 7, Carnaroli 8, Catoni, Fortunato, Zani, Barbucci, Toscano, Mirizio ne. All. Binella.
ARBITRI: Menicatti di S. Giovanni V.no e Giustarini di Grosseto.

ASCIANO - Il Costone resta di “creta” uscendo sconfitto dal derby con Asciano, ma soprattutto vede ulteriormente affollarsi la propria infermeria, a causa dell’ennesimo infortunio questa volta occorso a Giulio Carnaroli, il pivot non pivot, ma l’unico dotato di centimetri in grado di ostacolare in qualche maniera i lunghi avversari. Uscito lui, all’inizio dell’ultima frazione, la gara ha preso una piega tutta bianco-azzurra, con i padroni di casa che lentamente, ma in maniera decisa, hanno costruito il loro successo. Squadra solida quella di coach Cini, che non si è data per vinta neppure nei momenti più difficili della gara, riuscendo sempre a rientrare in partita per giocarsela fino in fondo. Il Costone è sceso in campo con la chiara intenzione di vendicarsi della sconfitta subita all’andata e i parziali iniziali sono tutti di marca gialloverde: 3-11 al 3’, 18-28 al 14’; sul +13 del 18’ (23-36), con i padroni di casa in chiara difficoltà, ecco la reazione che non ti aspetti con un break di 11-0 che rimette in sella i ragazzi di Cini che vanno negli spogliatoi con soli 2 punti da recuperare e con il morale ritrovato. Che da lì in poi si sarebbe assistito ad una gara lottata, lo si è subito intuito: le panchine hanno iniziato una gara tattica con forti strategie difensive: Cini ha utilizzato la zona per arginare lo strapotere al tiro di Bruttini (38 punti per lui e con 9 catture miglior rimbalzista dei senesi, davvero incontenibile), francobollando sulla trincea opposta l’altro cecchino Nepi, guardato a vista dal duo Franceschini-Assouou, mentre Binella alterna l’individuale con la zona. Spadoni da sotto è un riferimento basilare e alla fine risulterà il migliore in campo per Asciano che al 32’ deve recuperare 6 punti (50-56); ma è qui che inizia la parabola discendente per l’Mps che senza Carnaroli, scavigliato, e Benincasa e Bruttini gravati di falli, perde lucidità sia in difesa che in attacco, consentendo a Chianese e compagni di tessere una tela fitta e resistente, dove i senesi rimangono imbrigliati. Le battute conclusive sono a tinte forti: il pareggio matura al 37’ dalla lunetta con un libero di Spadoni, poi dopo una sagra di errori su entrambi i fronti, specialmente su quello senese con una serie incredibile di palle perse, ecco il sorpasso firmato sempre dalla lunetta da Salvatori, a segno con 4 liberi consecutivi (64-60 a meno di 1’ dal termine. Il Costone prova a rimediare, ma fare canestro diventa un tabù, anche quando Benincasa ruba palla a metà campo e si invola in contropiede a 22” dal termine: prima lui e poi anche Bruttini sbagliano 2 conclusioni ravvicinate e qui finisce la gara che con pieno merito Asciano si porta a casa, la 4^ della stagione, 3 delle quali conseguite contro le formazioni senesi.
R.R.

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