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DNB-Il Costone spera ancora nel miracolo della salvezza

Solfrizzi a rimbalzo

Il Costone rimane attaccato alle possibilità di salvezza con le unghie e con i denti, la fiammella della speranza è sempre più tenue ma i gialloverdi non vogliono saperne di farla spegnere del tutto.
Utilizzando una metafora si potrebbe sintetizzare così il mese appena trascorso al PalaOrlandi, perché, come già accaduto in precedenza, nonostante tutte le difficoltà e i cambiamenti, la squadra tira fuori una bella prestazione che la mantiene viva nella volata per evitare l’ultimo posto quando ormai tutto sembrava scritto.
Ed invece la corsa a quel penultimo posto, in grado di evitare almeno la retrocessione diretta, è ancora in atto; inutile nascondersi, l’unico avversario rimasto alla portata della Consum.it è la Naturino Civitanova, perché le altre, a partire da Ancona staccata di 6 punti, hanno un margine oramai incolmabile. In quest’ottica è stata davvero devastante la sconfitta rimediata in casa contro la Naturino, che oltre ai due punti di margine, a questo punto ha dalla sua anche il vantaggio negli scontri diretti sul Costone, avendo vinto anche nel match di andata; in quella partita probabilmente si è toccato il punto più basso della stagione, con una squadra che al momento di piazzare l’allungo decisivo per partita e salvezza si è sciolta, facendosi prima rimontare e poi superare da una squadra che, come valori tecnici, ha ben poco in più dei senesi.
I segni della batosta sono stati evidenti anche nella debacle, seppur prevedibile, sul campo di Montecatini, compagine ben più attrezzata, dove la Consum.it non è praticamente scesa in campo. A questo va aggiunto l’addio prematuro di Roberto Chiacig, rimasto alla corte di Patrizia Morbidi per sole cinque partite, che ha ricevuto un’offerta da Agrigento, squadra che milita nella categoria superiore e quindi, da contratto, ha abbandonato la nave gialloverde, facendo venire a mancare un punto di riferimento per tutti i compagni sia in attacco che in difesa, vista l’importanza nelle rotazioni che gli veniva attribuita da Marco Collini.
Per finire non si può trascurare la prolungata assenza di Niccolò Franceschini che, tornato a correre dopo l’operazione al ginocchio, si è dovuto immediatamente rifermare per una infiammazione all’altro ginocchio.
Tutti questi ingredienti sarebbero stati in grado di dare vita ad una miscela esplosiva per qualunque squadra, staff tecnico e dirigenza. Tuttavia, con grande serietà ed amor proprio, tutto l’ambiente ha fatto quadrato attorno alla squadra che promettendo massimo impegno fino al termine del campionato, ha subito fatto parlare i fatti battendo sul parquet di casa la quinta della classe Cecina. Orfani di Chiacig, i lunghi hanno fornito una grande prestazione con Solfrizzi sugli scudi, mentre gli esterni hanno trovato con regolarità la via del canestro, mettendo insieme ottime percentuali e distribuendosi equamente il numero dei punti: insomma, quella che è scesa in campo contro l’Elettromeccanica Moderna, ha dimostrato di essere una…squadra!
A questo punto Marco Collini ed i suoi dovranno essere bravi a dare continuità, l’ingrediente che è mancato durante tutta l’annata, a questo risultato e questo sforzo ed il banco di prova, dopo la pausa del campionato, è di quelli tosti: il derby contro la Virtus al PalaPerucatti. Tuttavia è vietato mollare ora: se la carrozza Consum.it vuol rimanere attaccata al treno che porta alla salvezza il tempo stringe ed ogni partita è quella buona per tirare fuori tutte le proprie possibilità.

Guido Carli

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