Ancora fatale il Basket Acquasparta per una MPV Costone che sta lottando per accedere ai play off di fine campionato.
I senesi hanno subìto l’aggressività degli umbri apparsi allo sbando come società, tanto da non avere in panchina nè accompagnatori, nè tecnici, nè personale medico.
Per i primi due quarti Costone in balia dei padroni di casa che giocano in modo molto deciso e si avvantaggiano di una conduzione arbitrale a dir poco permissiva.
La reazione degli uomini di Tozzi avviene nel terzo quarto di gioco, con i costoniani che si portano in vantaggio di quattro punti, ma che chiudono quella frazione comunque in ritardo di un punto.
Nel l’ultimo mini tempo è ancora l’Acquasparta a dettare legge con interventi decisi che hanno evidenziato la fragilità caratteriale dei giocatori senesi.
Alla squadra di Vallepiatta sembra mancare quella continuità che si dovrebbe abbinare ad una condotta di gara matura e consapevole della propria forza.
Le attenuanti ci sono: Castri è un giocatore del quale nessuno può privarsi a cuor leggero e la sua assenza ha sicuramente inciso sull’esito della gara.
Quello che però lascia perplessi è l’incapacità di reagire di fronte alle difficoltà che potrebbe nascondere una carenza caratteriale negli elementi di maggiore spicco, incapaci di trainare il collettivo quando se ne presenta la necessità.
Basket Acquasparta:
Alcini 13, Angeloni, Castrichini, Maglione 17, Mirotto 16, Pasqualini 16, Schiaroli, Tofi 6, Venditti 2.
Coach: Castrichini.
MPV Costone:
Sprugnoli 3, Franceschini 8, Dell’Aquila 13, Martellucci, Bindi N., Franceschini F. 14, Fabrizi 17, Firmati, Bindi J. 3, Spampani 3.
Coach: Tozzi.
Assistant Coach: Prestigi.