Consum.it Costone Siena – Consum.it Virtus Siena 54 – 66
Costone: Franceschini 11, Bonelli 3, Benincasa 6, Bianchi 6, Marini 7, Bruttini 6, vanni 11, Solfrizzi 4; ne: Catoni, Nepi. All: Collini.
Virtus: Alessandri 9, bernardi, Olleia 6, Pascoli 9, Imbrò 15, Bianconi 16, Reali 3, Colli 8, Martignango, Oliva. All: Vezzosi.
Arbitri: Papini e Bongiorni.
Note: Parziali 10- 20, 24 – 35, 37 – 51. Tri liberi: Consum.,it 12/28 Virtus 10/16.
La Virtus fa suo il derby della pallacanestro senese ec onquista due punti di fondamentale importanza anche in chiave classifica; i rossoblu hanno violato il PalaOrlandi grazie ad una prestazione grintosa e ad un primo quarto che ha permesso agli ospiti di mettere la freccia sin da subito e ha tagliato el gambe ai gialloverdi del Costone.
L’Mvp del derby va ex-aequo ai virtussini Bianconi e Imbrò che, non solo in quanto migliori realizzatori dell’incontro, hanno meritato il riconoscimento su entrambe le metà del parquet.
Inizio teso e caratterizzato dall’elevato tasso di agonismo più che dalle belle giocate, tanto è vero che il primo canestro della gara arriva dopo 2 minuti e mezzo grazie proprio a Gerlando Imbrò; la Virtus tira magnificamnete dal campo (intorno al 70% con un ottimo 4/6 dalla lunga) ed approfitta dei problemi di falli dei padroni di casa fino a toccare il +14, grazie a due triple dei soliti Bianconi e Imbrò. Solo con l’ingresso in campo di capitan Franceschini il Costone prova a rialzare la testa: parziale di 11 a 0 confezionato dal numero 5 e da Vanni e gialloverdi che, grazie all’alternanza di zone fronte pari e dispari, rimettono in piedi la partita; tuttavia sulla sirena un ingenuo fallo di Bruttini manda in lunetta la Virtus a cronometro fermo, permettendo agli ospiti di mantenere la doppia cifra di margine e fiaccando i tentativi di rimonta dei suoi.
Il secondo tempo non cambia l’andamento del match e i ragazzi di Vezzosi continuano ad amministrare il risultato e a giocare sulle difficoltà offensive di un Costone ancora una volta troppo arido in zona offensiva: difatti un bel break ospite tra 25’ e 30’ issa nuovamente la Virtus a +14. I gialloverdi non riescono a scendere sotto i 10 punti di svantaggio e, complice anche un tecnico rimediato da Marco Collini ed innumerevoli errori dalla lunetta, devono dire addio alle possibilità di vittoria, nonostante la grinta e l’abnegazione dimostrata fino alla sirena finale.
Guido Carli
CAMPIONATO DNB – GIRONE B
LA VIRTUS ESPUGNA IL PALAORLANDI E FA SUO IL DERBY
GARA SUBITO IN SALITA PER I GIALLOVERDI, TENUTI SEMPRE A DISTANZA DI SICUREZZA DAI RAGAZZI DI VEZZOSI. DAGLI ESTERNI ROSSOBLU LE GIOCATE VINCENTI
54-66
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Vanni 11, Solfrizzi 4, Bonelli 3, Bianchi 6, Bruttini 6, Franceschini 11 Benincasa 6, Marini 7, Catoni ne, Nepi ne. All. Collini.
CONSUM.IT VIURTUS SIENA: Alessandri 9, Pascolo 9, Imbrò 15, Bianconi 16, Colli 8, Martignago, Olleia 6, Reali 3, Oliva, Bernardi. All. Vezzosi.
Arbitri: Papini e Bongiorni.
Note: Parziali: 10-20, 24-35, 37-51; Costone: T2 15/34, T3 4/17, TL 12/28; Virtus: T2 16/31, T3 8/19, TL 10/16.
SIENA - La Consum.it Virtus di Umberto Vezzosi fa suo il derby di serie B espugnando un PalaOrlandi stracolmo di pubblico (circa 700 le presenze). Nulla hanno potuto i gialloverdi di Marco Collini che hanno cercato fino all’ultimo di riagganciare gli avversari, senza mai però dare l’impressione, fatta eccezione per una vampata a inizio seconda frazione, di mettere in seria difficoltà Alessandri e compagni i quali hanno avuto il grande merito di ragionare con freddezza, giocando di squadra un basket redditizio e concreto. Sicuramente più arruffata la manovra della Consum.it Costone che solo a tratti è apparsa in grado di sviluppare adeguatamente gli schemi di gioco. Le difese poi hanno fatto il resto, con quella ospite senza dubbio più incisiva, sia nell’individuale che nella zona, mentre i padroni di casa hanno sofferto le bordate dal perimetro firmate Bianconi e Imbrò che hanno fatto saltare a ripetizione la 3-2 ordinata da Collini, il quale deve rinunciare a Gambelli, ma questa ormai non è una novità, mentre Vezzosi ha praticamente il roster al completo con la sola defezione di Federico Bianchi, messo in castigo dal giudice sportivo. L’inizio è tutto di marca virtussina, c’era da aspettarselo visto come solitamente inizia le gare il Costone, e sul 6-20 la partita prende subito una brutta piega per i ragazzi della Piaggia che però riescono a piazzare improvvisamente un parziale di 11-0 (17-20) che rimette tutto in discussione. Ma è solo un attimo: la Virtus torna ben presto a distanza di sicurezza andando al riposo sul +11. Terza frazione con gli ospiti alla ricerca di valide soluzioni al tiro, mentre il Costone deve faticare sempre al limite dei 24” per cercare le conclusioni, sempre sporche, sempre con tiri forzati. La Virtus è abile anche nel contropiede, il Costone non si arrende neanche sul 36-51 del 28’ e nell’ultimo periodo cerca con spirito combattivo di avvicinarsi ai fuggitivi. Qualche decisione arbitrale viene contestata dalla panchina senese e Collini si becca un tecnico (48-60 al 35’). Nello sforzo finale i rossoblu si caricano pericolosamente di falli (fuori per 5 falli Alessandri, Bianconi e Colli), ma il derby ormai è segnato a tratti indelebili con la matita rosso-blu.
R.R.
BASKET DNB – LE INTERVISTE
VEZZOSI: ABBIAMO GIOCATO DI SQUADRA. COLLINI: POCHI PUNTI NELLE MANI
Soddisfatto, ma composto; così appare coach Umberto Vezzosi al termine della stracittadina che ha visto la sua squadra avere la meglio nei confronti dei cugini costoniani. <E’ venuta fuori un po’ la gara che mi aspettavo – dichiara a caldo il tecnico rossoblu – con un Costone che ha faticato sin dall’inizio. Avevamo preparato bene la partita; avevo chiesto ai miei ragazzi inizialmente di servire palla sotto, costruendo soluzioni per i nostri lunghi e infatti dopo appena 4’ i loro pivot erano già caricati di falli (Vanni 3 e Marini 2 ndr.). Poi i nostri esterni hanno iniziato con grande precisione a centrare il bersaglio dalla distanza e all’8’ siamo riusciti a creare un solco che per loro si è rivelato difficile da colmare. L’unico momento in cui siamo stati in difficoltà è stato all’inizio della seconda frazione, poi però siamo stati bravi a mantenere calma e lucidità, giocando soprattutto di squadra. Adesso per noi si presenta un trittico di gare piuttosto impegnative a iniziare dal prossimo turno casalingo con Livorno, poi andremo a Senigallia, dopodiché ospiteremo Empoli; tre gare queste che potrebbero anche dare un volto diverso alla nostra classifica prima di Natale. Intanto però godiamoci questa vittoria che ritengo meritata in un derby che ha avuto una degna cornice di pubblico.> Analisi diversa invece per coach Marco Collini, il quale non può far altro che lamentare l’assenza di veri esterni in una squadra in cui l’indisponibilità di Gambelli pesa enormemente: <Queste sono le forze di cui disponiamo; dal perimetro difficilmente riusciamo a pungere e la nostra capacità realizzativa si ferma sempre intorno alla soglia dei 50 punti, quando più quando meno. Devo riconoscere però ai miei ragazzi di aver lottato fino all’ultimo con grande generosità, anche se non siamo riusciti a esprimerci a buoni livelli. Loro sono una squadra ben attrezzata in ogni reparto; abbiamo difettato anche nei liberi, oltre a soffrire un po’ ai rimbalzi. Sapevamo che per noi questa sarebbe stata una stagione difficile e la nostra classifica lo sta a dimostrare, ma non per questo ci arrendiamo; proseguiamo il nostro cammino con spirito di sacrificio e con grande voglia di riscatto; poi alla fine tireremo le somme.
R.R.