BASKET SERIE DNB – GIRONE B
Una vittoria, quella contro la Poderosa Montegranaro, frutto del grande cuore gialloverde e del tatticismo operato da Collini
CONSUM.IT COSTONE: DUE PUNTI CHE VALGONO ORO
Adesso però si teme per la caviglia di Solfrizzi; un’annata davvero sfortunata per l’ala romagnola e per l’intero ambiente costoniano
Come la manna dal cielo, o se vogliamo essere meno biblici e più gastronomici: come il cacio sui maccheroni. Eh si, la vittoria della Consum.it Costone riportata domenica sera al PalaOrlandi è stata accolta da tutto l’ambiente costoniano come una vera e propria liberazione da un quasi incubo che vedeva la squadra gialloverde confinata all’ultimo posto in classifica. I due punti conquistati contro la Poderosa Montegranaro hanno dato la spinta necessaria sia alla classifica che al morale della squadra; purtroppo la gioia per la seconda vittoria stagionale della Consum.it è stata in parte smorzata dall’infortunio occorso a Solfrizzi al primo minuto della seconda frazione; una brutta distorsione quella che ha tolto dai giochi l’ala romagnola. A quel punto è sembrato che tutto franasse sopra la testa della squadra costoniana che a dire il vero fino a quel momento aveva retto l’urto della seconda in classifica che stava proponendosi a livelli eccellenti, soprattutto al tiro, con delle medie di realizzazione davvero vertiginose. Coach Collini, sconsolato, ma mai arrendevole, le ha provate di tutte, pur avendo la squadra dimezzata, anche a causa delle note assenze di Gambelli e Bianchi. Il tecnico senese si è dovuto rivolgere ai più giovani, ottenendo da Giulio Carnaroli, ma anche da Nepi e Catoni, un contributo sostanziale che ha consentito al Costone di rimanere in partita, senza farsi mai schiacciare. Poi, con il trascorrere dei minuti, la differenza in campo l’ha fatta il grande coraggio e il cuore gialloverde, che nella terza frazione sono risultati elementi essenziali del quintetto costoniano. Ed è così che sospinti da un inarrestabile Luigi Bruttini (31 punti per lui) i vari Bonelli, Franceschini, Benincasa, la temibile “banda bassotti” hanno iniziato a fare il diavolo a quattro sul parquet di Montarioso, annichilendo letteralmente gli avversari che ad 1’ e 15” dal termine si sono visti superare nel punteggio. Il finale è stato a dir poco elettrizzante, con situazioni mozzafiato, decise soprattutto dalla strategia vincente della panchina senese che ha saputo gestire durante i time-out la situazione in campo con grande tatticismo. Anche i lunghi hanno fatto la loro parte: ci riferiamo a Vanni e Marini, certamente la coppia di pivot tra le più giovani della serie B, e quindi ancora inesperta e se vogliamo anche acerba, ma i ragazzi stanno senza dubbio crescendo sotto la guida esperta di Collini che cerca di far loro trovare il giusto feeling con il resto del gruppo.
R.R.