CAMPIONATO DNB – GIRONE E
CONSUM.IT COSTONE DA URLO
Il Costone si impone contro tutto e tutti
CONSUM.IT COSTONE SIENA 84
PODEROSA MONTEGRANARO 79
CONSUM.IT COSTONE: Franceschini 13, Solfrizzi 2, Bonelli 9, Bruttini 31, Vanni 11, Benincasa 6, Carnaroli 7, Marini 3, Nepi 2, Catoni. All. Collini.
PODEROSA MONTEGRANARO: Benini 7, Mosconi 3, Carpineti 19, Temperini 12, Bernardi 15, Andreani 11, Petrosino 9, Iaunuà 3, De Fenza ne, Ferreyra ne. All. Bianchi.
ARBITRI: Lauretani e Piram.
Note: Parziali: (25-27, 43-56, 63-71); Tiri liberi: Siena 20/26, Montegranaro 15/20.
SIENA – Contro ogni logica, contro la sfortuna, contro un’avversaria “poderosa” come Montegranaro, e se vogliamo anche contro un arbitraggio tutt’altro che casalingo, la Consum.it Costone compie un vero e proprio miracolo, cogliendo una vittoria insperata. Con Gambelli in postazione stampa e Bianchi al tavolo dello speaker, coach Collini al primo minuto della seconda frazione deve rinunciare anche a Solfrizzi (sospetta lussazione del malleolo); fino a quel momento la Consum.it era riuscita a tenere a bada un Montegranaro che ha dato subito del filo da torcere ai padroni di casa (2-8 al 3’), sfoderando medie al tiro da Nba, con Bernardi arciere da oltre l’arco e il possente Carpineti che fa registrare a metà percorso un 6/8 da sotto e 3/4 dalla lunetta. Ma il Costone questa volta, invece di incartarsi, sfodera un basket più effervescente, fatto di azioni meno elaborate e ritmo sostenuto, con Bruttini che si incunea nell’area avversaria a ripetizione: alla fine il suo scorer parlerà di 31 punti realizzati con un 12/23 al tiro che gli vale l’mvp della serata. Ma l’infortunio a Solfrizzi rompe l’equilibrio in campo e gli ospiti cinicamente iniziano a passeggiare (25-35 al 13’ e 35-47 al 17’), senza però prendere il largo. Carnaroli, frutto del vivaio costoniano, getta in campo coraggio e cuore e sostituisce Solfrizzi calando un magico “7 bello”, mentre Bruttini prosegue il suo show da tutte le posizioni. Al riposo Montegranaro si assicura un +13, ma al rientro in campo il Costone non dà segnali di resa, tutt’altro; la zone-press 3-2 infastidisce gli uomini di Bianchi che adesso appaiono meno spavaldi. Collini ha bisogno di tutti, anche Nepi ci mette lo zampino con un piazzato dalla distanza, Bonelli e Benincasa dirigono le danze e Franceschini va in doppia assieme a Vanni che sotto le plance si fa valere (12 catture). Il -4 del 32’ (72-76) suona sinistro agli ospiti, mentre entusiasma l’ambiente gialloverde che ora ci crede più che mai. Il sorpasso avviene a 1’ e 15” dal termine, grazie a Vanni che rispetta alla perfezione lo schema disegnato da Collini durante il time-out (77-76), poi Carpineti si fa largo con mestiere e capovolge la situazione (78-79 a 40”). Nel festival dei time-out, è Collini che la spunta, mandando prima Bonelli e poi Bruttini in lunetta (81-78 a 6” dalla fine). Temperini prova la bomba della disperazione, ma la palla si infrange sui ferri dietro al canestro. Poi è di Marini l’1/2 dalla lunetta (82-79), con Vanni che a fil di sirena mette la ciliegina sulla torta siglando il definitivo 84-79.
R.R.