Week end di riposo per il Costone, che tornerà a dare battaglia sul campo nel giorno della festività di Ognissanti, in occasione della trasferta di Rimini. Un periodo di tempo più lungo dunque a disposizione di staff tecnico e squadra per preparare la prossima fondamentale gara, ma anche per fare il punto sulla situazione dopo le prime quattro giornate di campionato; la Consum.it veleggia, si fa per dire, nei bassifondi della classifica, alla luce delle tre sconfitte riportate ed è indubbio che batoste come quella rimediata nell’ultimo turno casalingo contro la Use Empoli debbano far riflettere.

In Romagna ci sarà bisogno di ritrovare la fluidità offensiva smarrita nell’ultima giornata, in cui la Consum.it ha tirato poco e malissimo da dentro l’area, ma, prima ancora, di approcciare la partita nel modo giusto fin da subito: nel derby di domenica scorsa infatti, i senesi hanno letteralmente regalato i primi due quarti agli ospiti ed hanno altresì dimostrato nella seconda parte di gara di sapersela giocare alla pari con loro.
Più in generale il Costone sta pagando il prezzo dell’adattamento alla categoria superiore, in cui militano giocatori con vasta esperienza di serie B e nella quale si incontrano difese molto più difficili da scardinare rispetto a quelle della Dnc, dominata negli ultimi anni dai gialloverdi.
Un'altra bella gatta da pelare per Marco Collini e Pippo Franceschini sono inoltre gli infortuni che hanno debilitato notevolmente il roster allestito da Piero Franceschini: il giovane Nepi è appena rientrato da un infortunio che l’ha tenuto ai box per tutta l’estate ed anche Emiliano Solfrizzi non è al meglio, a causa di un guaio alla caviglia, che comunque non gli ha impedito di scendere in campo. A guardare sono rimasti invece due dei giocatori di punta della Consum.it di quest’anno: Camillo Bianchi ha saltato le ultime due gare a causa di un problema al timpano e per lui si parla di rientro per i primi di novembre, mentre la situazione per Lorenzo Gabelli si fa più complicata. Il bomber del Costone si è infatti sottoposto in settimana scorsa ad un intervento alla schiena per un ernia discale; l’operazione, ad opera del professor Mencattini, neurochirurgo della clinica Rugani, è andata per il meglio, ma i tempi di permanenza lontano dal parquet per il numero 6 non potranno che essere piuttosto lunghi.
Nonostante tutto, tuttavia, c’è ottimismo presso il quartier generale costoniano: la squadra e l’allenatore godono della piena fiducia di tutti e, con un po’più di determinazione e di fortuna c’è grande ottimismo nella lotta per l’obiettivo salvezza.
Guido Carli