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DNB-Il Costone perde a Montegranaro ma torna con qualche rammarico

Un time out del Costone

CAMPIONATO DNB - GIRONE B
LA CONSUM.IT COSTONE PAGA LE TROPPE ASSENZE

SUPERNOVA MONTEGRANARO: Rossi 8, Nobile 8, Berdini 8, Contigiani 15, Magrini 9, Meccoli 3, Nasini 2, Fiorentino 2, Mancinelli, Antinori ne. All. Domizioli.
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Solfrizzi 11, Vanni 10, Bruttini 13, Bonelli 1, Franceschini 10, Benincasa 2, Marini 2, Catoni, Carnaroli ne, Nepi ne. All. Collini.
ARBITRI: Barilani e Ciccodicola.
Parziali: 10-13, 26-19, 45-35; TL Montegranaro 4/6, Siena 12/18.

Nulla da fare per la Conusm.it che in occasione della seconda trasferta stagionale rimedia una sconfitta ad opera della Supernova Montegranaro, squadra non trascendentale, ma che è riuscita a tenere a bada i senesi con una difesa che ha dato i suoi frutti specialmente sulla pressione perimetrale. E’ proprio qui che i cecchini del Costone hanno sofferto enormemente la sorveglianza dei padroni di casa e le percentuali al tiro lo dimostrano ampiamente: 39% da 2, addirittura un 14% da 3, con 3 soli tentativi andati a segno dei 21 complessivi. Una serata storta dunque dove i gialloverdi non sono riusciti neanche a superare quota 50 nel punteggio finale. Dopo una prima frazione incoraggiante (+3 per i gialloverdi), ha fatto seguito un secondo periodo tutto da dimenticare, con soli 6 punti messi a segno, contro i 16 incassati. E’ qui che forse si è decisa la partita, con i ragazzi di Collini completamente in bambola: scarsa aggressività in difesa e poca lucidità in attacco, dove si sono fatte scelte al tiro poco convincenti. Dopo l’intervallo le cose sono lievemente migliorate in attacco, mentre in difesa sono continuate le difficoltà, soprattutto dei lunghi che alla distanza hanno perso il duello ai rimbalzi (33-41). Poi, nell’ultimo quarto, ecco la reazione senese, generata da una zona 3-2 che ha creato non pochi problemi ai marchigiani che nelle ultime battute di gioco hanno subito il ritorno dei senesi i quali sono riusciti a portarsi fino al -3 (52-49 a 1’ dal termine) grazie ad una bomba di Solfrizzi. Sull’azione successiva però era Rossi a decidere da oltre l’arco, mettendo così fine al match. Una sconfitta dunque che lascia un po’ di amaro in bocca per come è maturata, anche se le attenuanti generiche per le defezioni di Gambelli e Bianchi devono essere riconosciute, ma non possono costituire certamente un alibi. Anche perché Lorenzo Gambelli, che si opererà ad un ernia discale venerdì prossimo, non sarà a disposizione per alcuni mesi. Quindi appare controproducente piangersi addosso; sarà invece più utile aumentare, in vista dei prossimi impegni, il grado di concentrazione, oltre che migliorare la potenzialità terminale; domenica prossima arriverà al PalaOrlandi l’Use Empoli, sconfitto internamente ad opera della capolista Ravenna.
R.R.

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