La piaggia Articoli in salita

DNC-Per il Costone si chiude il 2011 in vetta alla classifica

Niccolo' Franceschini

Basket serie C – girone E
VACANZE DA SBALLO PER LA LA CONSUM.IT COSTONE CHE SI GODE BEN 6 PUNTI DI VANTAGGIO SUL RESTO DEL GRUPPO
Meglio di così il Costone non poteva trascorrere le vacanze natalizie: primato in classifica con un vantaggio di 6 lunghezze sulle inseguitrici. Il platonico titolo di campioni d’inverno, che verrà assegnato “gratuitamente” al termine del girone di andata, previsto per la ripresa dei campionati alla vigilia della Befana, ormai è già in “bacheca”, manca semmai la certezza matematica di prendere parte alle final eight di Coppa Italia DNC in programma a Legnano a metà marzo; infatti, essendo i gironi in numero dispari (nove) ci dovrà essere una prima della classe eliminata: in caso di parità punti in classifica tra le peggiori capoliste dei vari gironi, verrà preso in considerazione il quoziente canestri a 4 decimali dato dalla divisione tra il totale dei punti realizzati e quelli subiti; la peggior classificata sarà così esclusa. La Consum.it rischia qualcosa in quanto l’ultima gara del girone di andata la dovrà affrontare in casa di Monsummano, un campo certamente non facile e una compagine tra le più attrezzate del girone, che ultimamente ha perso qualche colpo, e qualche gara di troppo, ma che senza dubbio rimane tra le favorite nel gruppo delle prime, ma comunque sarà necessario attendere anche gli altri risultati. E visto che parliamo di vertici, andiamo a vedere la consistenza della classifica che vede al primo posto, come già detto, la squadra allenata da Marco Collini con 24 punti all’attivo, seguono a quota 18: Monsummano, Pontedera, Trony Cagliari, Russo Cagliari e Galli SGV, con 16 punti il Cus Siena. Nessuno alla vigilia del torneo, avrebbe ipotizzato una simile situazione; la Consum.it è riuscita a costruire questo vantaggio, giornata dopo giornata, lasciando sul campo soli 4 punti, tutti in trasferta, a Piombino e in occasione del derby con il Cus, sconfitta questa maturata ai supplementari. I gialloverdi torneranno dunque a giocare il 4 gennaio, sul campo di Monsummano, anticipando così l’impegno della 15^ giornata, dopodiché saranno di scena al Pala Orlandi domenica 8 gennaio, contro Altopascio, gara questa che darà il via alla seconda parte del campionato.
R.R.

Basket Serie C Dilettanti
COLLISIONE IN CAMPO CON L’ARBITRO: NICCOLO’ FRANCESCHINI SQUALIFICATO PER 3 GIORNATE.
L’assurda decisione arbitrale e un referto pesante, le cause della pena inflitta dal giudice sportivo al capitano del Costone che dovrà saltare le gare contro Monsummano, Altopascio e S.Giovanni V.no.
L’ultima gara del 2011, quella contro il Valentina’s Bottegone, ha riservato una brutta sorpresa per la Consum.it Costone, o meglio, per il suo capitano Niccolò Franceschini, che dopo aver subìto un grossolano torto arbitrale (tecnico + espulsione) si è visto affibbiare dal giudice sportivo una condanna pesante pari a 3 giornate di squalifica. Tutto questo nonostante che il Commissario di gara e l’arbitro stesso, protagonista di una interpretazione davvero incredibile, abbiano avuto modo di visionare il filmato della gara e dell’episodio incriminato che andiamo a raccontare; ultima azione del secondo quarto: Niccolò Franceschini tenta una penetrazione a canestro, subisce fallo, non rilevato dall’arbitro che staziona sotto canestro (Schiano Lomoriello di Pontedera), il rimbalzo è catturato da Cessel che trasforma a fil di sirena, e fin qui nulla di anomalo. Appena fischiata la fine, l’arbitro in questione muove il passo verso il tavolo dei segnapunti e nel far ciò, urta lievemente Niccolò Franceschini; l’impatto è del tutto involontario, ma non per il direttore di gara che decreta un fallo tecnico nei confronti del capitano del Costone, il quale incredulo chiede spiegazioni all’arbitro, trattenendolo istintivamente un solo attimo per un braccio. Espulso! Una gara che fino a quel momento era filata via liscia come l’olio, sciupata dall’inutile protagonismo arbitrale, fenomeno che a dire il vero è molto diminuito negli ultimi tempi sui campi da gioco, ma che evidentemente ancora non è stato del tutto debellato dagli organismi federali che sarebbe opportuno visionassero il filmato dell’episodio per rendersi conto dell’assurdità di quanto accaduto al Pala Orlandi.
 


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