Consum.it Costone Siena – Valentina’s Bottegone 66-57
Consum.it: Franceschini N. 4, Gambelli 11, Bonelli 5, Benincasa2, Franceschini F. 14, Bruttini 14, Cessel 8, Solfrizzi 8; ne: Valenti, Nepi. All. Collini.
Valentina’s: Giannini 4, Allegria ne, Piccioli 2, Giordano 17, Consorti 8, Bongi 12, Azan 6, Marconato 3, Lanzini 5, Rossi. All. Bassi.
Arbitri: Guidi e Schiano Lomoriello.
Note: Parziali: 18-14, 30-35, 53-42. Tiri liberi: Consum.it: 9/22 Valentina’s 15/21.
Il Costone da l’addio al 2011 cestistico battendo sul proprio campo Bottegone al termine di una partita ricca di colpi di scena in cui è stata evidente la mano dei direttori di gara.
Fin dalle prime battute padroni di casa ordinati ed in grado di trovare buone soluzioni nella metà campo offensiva ed altrettanto bravi nel chiudere la propria area in difesa: ottimo l’avvio di Gambelli che, aiutato dalla vivacità di Bruttini, prova a far scappare i suoi, ma dall’altra parte la mano calda di Giordano tiene a contatto i giallo neri.
Nel secondo quarto salgono in cattedra gli uomini in grigio: tecnico per simulazione al costoniano Solfrizzi, reo di aver accentuato un contatto, fallo sanzionato con imperdonabile leggerezza allo stesso giocatore e seguente tecnico alla panchina di Marco Collini, che, seguiti da altri fischi dubbi, producono come risultato un parziale di 16 a 0 per gli ospiti interamente creato da tiri liberi e rimesse seguenti ai tecnici. Tuttavia l’episodio macroscopico è già in agguato: fallo tecnico e seguente espulsione del capitano della Consum.it Niccolò Franceschini, accusato di aver protestato esageratamente per un contatto non ravvisato sulla sirena ed aver urtato l’arbitro. Morale: 37 a 30 per gli ospiti.
Nella terza frazione tuttavia gli uomini di Collini entrano con un piglio decisamente battagliero: grande difesa, che porta a ben 5 recuperi nello spazio di poco tempo e bombardamento da dietro l’arco sono le armi che permettono di ribaltare inerzia e punteggio. Grande protagonista ed Mvp al termine della gara Filippo Franceschini che si carica la squadra sulle spalle, segna da fuori, da sotto e sforna assist per i compagni; spinto anche dalle giocate di Gambelli Bonelli e dall’ottima gestione di Benincasa, il Costone piazza un parziale di 21 a 3 che permette di archiviare la pratica nonostante i tentativi di riavvicinarsi dei pistoiesi, quasi tutti a firma di un grande Giordano.
Nell’ultimo quarto c’è anche il tempo per un dubbio quinto fallo di Cessel e per un altro tecnico alla panchina del Valentina’s, causato dalle proteste di Marconato già uscito per cinque falli; nonostante un’inguardabile percentuale ai liberi per i padroni di casa, il vantaggio resiste e la partita termina sul 66 a 577. Gli ospiti, di cui va lodata l’organizzazione difensiva, dopo aver piegato Monsummano, si devono dunque arrendere all’unica capolista rimasta: la Consum.it.
Guido Carli

Vittoria del Costone contro Bottegone, anche se desta perplessità la condotta arbitrale.
Roberto Rosa
SIENA – Con una giornata di anticipo la Consum.it si laurea campione d’inverno sconfiggendo al PalaOrlandi il Valentina’s Bottegone e la coppia arbitrale, di cui parleremo qualche rigo più sotto. Una vittoria che oltre a garantire alla compagine senese il primato in classifica con 6 punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici, Monsummano e Trony Cagliari entrambe sconfitte, dà la garanzia alla pattuglia di Collini di partecipare alle final eight di Coppa Italia DNC. La gara, mansueta nella prima frazione con Siena avanti di 4, si è tutto d’un tratto imbizzarrita a causa del protagonismo dei direttori di gara che al 16’ sul 24-16 hanno dapprima fischiato un tecnico per simulazione a Solfrizzi, per poi sanzionare un altro tecnico a Collini per proteste. Bottegone ha potuto così usufruire di una serie di liberi e rimesse che hanno portato gli uomini di Bassi a ribaltare la situazione, e non solo; con un parziale di 0-15, i pistoiesi sono volati sul 24-31, con Giordano mattatore. Come se non bastasse, sul suono della sirena, dopo un canestro da sotto di Cessel, l’arbitro Schiano Lomoriello urtava Niccolò Franceschini; il contatto, del tutto fortuito, veniva sanzionato con un ridicolo fallo tecnico; il capitano gialloverde, incredulo, toccava il braccio dell’arbitro, il quale senza esitare decretava l’espulsione. Panchina costoniana e pubblico letteralmente inebetiti di fronte a questa messa in scena e squadre negli spogliatoi. Il gioco riprendeva con 4 liberi e sul 30-37 ecco iniziare un’altra partita; la Consum.it, colpita nell’orgoglio, reagiva con la testa e con il cuore e grazie anche alla pressione della zona 3-2 riusciva a piazzare un parziale mozzafiato di 21-3 che annichiliva gli ospiti che non potevano far altro che ammainare bandiera bianca, sotto i colpi di Pippo Franceschini, Gambelli, Bonelli e Bruttini, un poker d’assi per la Consum.it che faceva suo il piatto.