Pochi giorni dopo la sconfitta rimediata nel derby con il Cus, giusto il tempo per metabolizzare la delusione, il Costone è già tornato al lavoro. Ne abbiamo approfittato per chiedere a Marco Collini, allenatore gialloverde, di tracciare un bilancio di quanto fatto finora: “ L’andamento della stagione fino a questo momento è stato più che positivo sotto ogni aspetto: la squadra vuol divertirsi e far divertire, senza tuttavia perdere di vista l’obiettivo dell’alta classifica.
Il campionato quest’anno è più complicato rispetto alle passate edizioni: la crisi economica ha portato molti giocatori di categoria superiore, rimasti senza contratto, ad accontentarsi di contratti in DNC e questo ha alzato il livello della competizione. Le nuove disposizioni annuali” continua il coach “ ci hanno tolto alcuni uomini e per questo siamo un po’corti sotto canestro: Pippo Franceschini ci dà una grossa mano ma non è quello il suo ruolo.
Nonostante queste difficoltà, in ogni caso, la squadra dimostra il giusto atteggiamento”.
Infine alcune considerazioni sulla stracittadina di sabato: “Siamo andati al Cus per dimostrare di essere superiori a loro, consapevoli che ci avrebbe atteso una battaglia contro una squadra determinata ad ottenere la soddisfazione di batterci; ad un certo punto la partita era vinta, abbiamo peccato di ingenuità nel non chiuderla e nella gestione di alcuni palloni. I padroni di casa ci hanno sovrastato nell’atletismo, grazie ad elementi come Udom, Buccianti e Borgianni e poi sono stati bravi i più esperti come Piccini e Sprugnoli a trascinare il resto del gruppo.
Dobbiamo imparare da questa sconfitta” conclude Collini” siamo caduti di bicicletta, ci siamo fatti male ma non ci siamo rotti ed ora siamo nuovamente pronti a montare in sella.”
Guido Carli