La Consum.it Apf Costone è lieta di annunciare di aver raggiunto l'accordo per la prossima stagione con Selma Delibasic, ala-pivot di 193 centimetri con passaporto svedese nata a Sarajevo (Bosnia) il 14 aprile 1980.
Trasferitasi a 14 anni in Svezia, dove ha cominciato a giocare con la squadra di Trollhatan, a 19 è andata negli Stati Uniti, dove con l'università di Duquesne (Pittsburgh) ha giocato fino al 2003 in Ncaa. Professionista da 8 anni, ne ha giocati quattro in Spagna e quattro in Italia: ha militato nel 2003/04 al Pabellon Ourense, l'anno successivo al Femenino Caceres e infine alll'Arxil Comervia, prima di trasferirsi in Italia: dal 2006 al 2008 ha giocato a Umbertide, spostandosi poi a Napoli e dunque a Udine, prima di tornare un anno fa in Spagna al Club Universitario de Ferrol.
“Siamo contenti di aver preso una giocatrice così – dice il confermato coach Pierfrancesco Binella -. Abbiamo avuto l'occasione fin dall'apertura del mercato, ed è una giocatrice sicuramente di livello per quello che ha fatto in passato in Italia, non abbiamo esitato a fermarla. Ci porta sicuramente esperienza, conosce questo tipo di campionati e partite. Ha fatto esperienze diverse a vari livelli in A2, viene dal campionato spagnolo che è sicuramente di alto livello: potrà essere di aiuto per tutte le altre. È un tipo di giocatrice un po' diversa da Lauma Reke, più atipica per certe situazioni”.
LE PRIME PAROLE COSTONIANE DI SELMA DALIBASIC
“Sono amica di Krystina Vengryte, di Siena mi avevano parlato in giro_. Volevo tornare in Italia e mi è stata prospettata questa eventualità, che incontrava perfettamente i miei interessi: scegliere una squadra spesso non è solo questione di soldi”, dice Selma, che è stata a Siena una decina di giorni fa per le visite mediche di rito: “Mi piace la città, mi interessa il progetto della società e conosco Valentina Petrassi come avversaria. E ho parlato spesso con giocatrici che di qui sono passate e mi hanno tutte trasmesso un'immagine positiva”.
Gli obiettivi della stagione sarà il campo a dirli: “Dopo un anno in Spagna e uno nel girone Nord, sono un po' lontana dalle logiche del girone Sud, ma quello che posso dire a oggi è che vogliamo fare il meglio con la squadra a disposizione”. Ma cosa porta in dote Delibasic? “Al di là delle mie caratteristiche nei ruoli di '4' e '5', porto la mia esperienza al gruppo. C'è Valentina Petrassi che è una giocatrice esperta, la leader, il capitano, ma anche io spero di aiutare le più giovani. E poi ci sono tutti gli aspetti dal punto di vista umano: io appartengo alla vecchia scuola, anche se ho 31 anni ci tengo a lavorare sempre duro e a dare il meglio in palestra”. Una garanzia.
Ufficio Stampa
Associazione Pallacanestro Femminile Costone