GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CONSENSI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “LE STAGIONI DEL COSTONE” CURATO DA ROBERTO ROSA

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<E’ la prima volta che non mi annoio alla presentazione di un libro.> Queste le parole di Roberto Barzanti, personalità di spicco nel panorama culturale della nostra Città, uno dei 200 che l’altra sera hanno partecipato presso il teatro del spRicreatorio Pio II alla presentazione del libro curato da Roberto Rosa “Le Stagioni del Costone”; presenti tra gli altri il Sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, il Sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini, il presidente della Fondazione MPS Gabriello Mancini e l’Arcivescovo di Siena mons. Antonio Buoncristiani. Che sarebbe stata una presentazione sui generis lo si è capito subito: a condurre la serata infatti è stata chiamata la brava e bella Virginia Masoni, che in questi giorni sta spopolando in video con le sue trasmissioni speciali dedicate al Palio, ma non solo; pronti via ed ecco la bella voce della soprano Lara Leonard, studentessa americana del Tennesee, che studia la lingua e la cultura italiana presso la Dante Alighieri di Siena, che con il suo “Tu che mi hai preso il cuor” ha letteralmente inchiodato la platea, la quale ha avuto un momento di grande emozione quando da dietro le quinte è sbucato a sorpresa il nostro tenore Umberto Ceccherini; i due cantanti hanno dato vita ad un duetto lirico di rara qualità. Poi ecco arrivare gli interventi di don Giuseppe Acampa e del prof. Giuliano Catoni che hanno speso parole di grande elogio nei confronti di un opera, il libro sulla storia del Costone, dal grande significato storico, religioso e socio-politico. A dare un tocco teatrale all’evento, ci ha pensato poi il giovane attore senese Niccolò Tiberi, leggendo alcuni brani del libro, mentre sul grande schermo venivano proiettate immagini inerenti alle parole lette, tratte dal volume composto da 544 pagine e più di 1350 foto. <Non vi nascondo che è stata per me una grande fatica durata ben 5 anni - ha confessato Roberto Rosa al momento del suo intervento - ma ne è valsa la pena. Questo libro è stato pensato per i vecchi Costoniani, e scritto per quelli giovani, affinché sappiano apprezzare l’essenza e i valori di un Sodalizio con 105 anni di storia sulle spalle. Una fatica che ho condiviso nel percorso finale con l’editore Luca Betti, anch’egli costoniano dei tempi di don Vittorio Bonci, il quale ha saputo dare un tocco grafico elegante e di qualità al libro.> La serata si è conclusa con un “Va pensiero” da brivido, cantato dalla già citata coppia, e con un cocktail a cui ha fatto seguito una cena servita nel giardino del Ricreatorio, un angolo suggestivo della nostra Siena, che ha dato l’ispirazione a “Le Stagioni del Costone”. Non poteva essere diversamente.