LE STAGIONI DEL COSTONE
Il libro a cura di Roberto Rosa verrà presentato lunedì 27 giugno al Teatro del Costone
Un percorso a ritroso nel tempo, un viaggio lungo 100 anni, una carrellata attraverso volti che hanno lasciato un segno in tutti coloro che li hanno conosciuti, una passeggiata per ricordare fatti e avvenimenti fino ai giorni nostri, tutto questo ne “Le Stagioni del Costone” il libro a cura di Roberto Rosa, che lunedì 27 giugno alle ore 18.00 verrà presentato presso il teatro del Ricreatorio del Costone. Un lavoro lungo, meticoloso, iniziato cinque anni fa e che ha previsto attente ricerche di archivio, con lettura di testi antichi, di manoscritti, ma soprattutto una peculiare scelta di foto (circa 1400) che vanno ad arricchire il corposo volume di 544 pagine.
Insomma, un documento che ripercorrendo le tappe più importanti del Costone, dalla sua fondazione a opera di Mons. Nazareno Orlandi nel lontano 1906, fino alla attuale realtà del nuovo impianto sportivo di Montarioso, vuole lanciare un messaggio alle generazioni future affinché facciano tesoro di quei principi su cui tutto l’operato del Costone si basa, al fine di tramandarli a chi verrà dopo di loro. Molti i contributi all’interno del volume di nomi importanti come il prof. Giuliano Catoni, che insieme a Mons. Giuseppe Acampa presenterà il libro, lo storico Ettore Pellegrini, l’esperto in studi cateriniani prof. Paolo Nardi, i costoniani Roberto Bruttini e lo stesso Roberto Rosa; presenti anche testimonianze di Paolo Maccherini e Roberto Franchi che, come molti altri giovani senesi poi affermati, scesero la famosa “Piaggia”per fare esperienze sportive e culturali all’interno del Ricreatorio.
Una galleria fotografica corredata di testi e didascalie per ripercorrere un viaggio attraverso le parole di mons. Orlandi, gli aneddoti di don Vittorio Bonci, i sorrisi di don Ugo Montagner, le battute di Don Gaetano Rutilo fino ai messaggi dell’attuale direttore don Giuseppe Acampa, colui che ha avuto il non facile compito di traghettare il Costone nel nuovo millennio, accompagnandolo con le numerose iniziative sviluppate in occasione dei festeggiamenti per il centenario. La prima parte del libro è riservata alla storia del Costone, dalle sue origini, per poi proseguire fino ai giorni d’oggi; non potevano mancare le più importanti tappe sportive delle squadre di basket, fino alle ultime imprese costoniane. Un volume ricco di memoria, ma anche di attualità, dove molti potranno riconoscersi e ricordare. Anche l’editore, Luca Betti, è stato un costoniano, un ragazzo del DonVi, che si è appassionato a rivivere certe atmosfere uniche, particolari, dal sapore intenso, dando prestigio con un’appropriata veste grafica ad un libro che non potrà certamente mancare nelle librerie di molti senesi.
Alessandra Muzzi
Il Costone presenta la sua storia con il libro "Le Stagioni del Costone"
Verrà presentato lunedì 27 giugno, alle ore 18 presso il Teatro del Costone, il libro dal titolo “Le Stagioni del Costone”, edito da Luca Betti.
Realizzare un libro sulla storia di un oratorio, potrebbe apparire alquanto banale, ma il Ricreatorio Pio II di Siena ha rappresentato e rappresenta un qualcosa che va aldilà di un semplice luogo di incontro per attività ludiche e formative. Quel luogo, chiamato anche Costone, racchiude in sé una storia affascinante e coinvolgente, scritta da personaggi senesi, primo fra tutti monsignor Nazareno Orlandi che nel 1906 dette vita a un’opera che si è tramandata fino ai giorni d’oggi.
Roberto Rosa, senese e costoniano, dopo anni di intenso lavoro ha curato la realizzazione di questo volume, avvalendosi della collaborazione di studiosi quali Giuliano Catoni, Paolo Nardi, Ettore Pellegrini, riuscendo a mettere insieme rari documenti d’archivio, alcuni di questi risalenti alla metà del secolo XIX, corredati da testimonianze fotografiche inedite che rappresentano per Siena una fonte storica intrisa di contenuti dalla valenza sociale, religiosa e politica.
I colori, i profumi e le bellezze racchiuse in un giardino custodito da secoli tra le mura di un bastione medievale, vengono in queste pagine svelate con particolare ricercatezza, grazie alle immagini scattate da una macchina fotografica, quella dell’autore, collegata direttamente al suo cuore, prima che al computer.
Il cordone ombelicale che unisce il Costone a Siena e viceversa, è un legame forte, rinsaldato nel tempo dalle tante generazioni di giovani senesi che in oltre 100 anni di vita si sono succedute al Ricreatorio Pio II, scendendo e risalendo una delle più antiche piagge del nostro territorio.
Un luogo di aggregazione che per molti ha rappresentato una palestra di vita, un’immagine da conservare, stagioni della propria esistenza da rivivere anche solo con un ricordo, che sia esso di carattere culturale, artistico o sportivo.
Condurrà la serata Virginia Masoni, mentre toccherà a don Giuseppe Acampa, attuale direttore del Ricreatorio Pio II, e a Giuliano Catoni, costoniano di antica memoria, presentare il corposo volume, composto da 544 pagine e circa 1400 fotografie, molte di queste, inedite, risalenti ai primi anni del secolo scorso. La lettura di alcuni brani del libro sarà affidata all’attore senese Niccolò Tiberi.
Il libro "Le Stagioni del Costone" racchiude 100 anni di storia del Costone con autorevoli testi e 1350 immagini molto significative
Verrà presentato lunedì 27 giugno, alle ore 18 presso il Teatro del Costone, il libro “Le Stagioni del Costone”, realizzato da Roberto Rosa che per realizzare alcuni capitoli si è avvalso della collaborazione di studiosi senesi quali Giuliano Catoni, Paolo Nardi, Ettore Pellegrini; ha contributo ai testi anche Roberto Bruttini, bandiera e attuale dirigente del Costone Basket. Nel volume, edito da Luca Betti, composto da 544 pagine, sono riportate oltre 1350 foto, risalenti ad epoche diverse: dalla fine dell ‘800 fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Testimonianze fotografiche inedite tratte dall’archivio storico del Costone. L’introduzione porta la firma di don Giuseppe Acampa, l’attuale direttore del Ricreatorio Pio II, mentre negli altri capitoli sono stati riportati interventi di giornalisti e uomini di cultura che hanno lasciato un segno tangibile nella nostra città, quali Roberto Franchi e Paolo Maccherini. Un libro che si basa sulla ricostruzione storica, politica e religiosa, nonché sportiva, di un Sodalizio che da sempre è collegato strettamente al tessuto sociale del nostro territorio. Il libro sarà in edicola in tutte le librerie senesi a partire da martedì 28 giugno.