La Nazione-Siena, 21 dicembre 2004

Quando in campo metti tutto, e soprattutto il cuore, la vittoria non può sfuggirti. In pratica è quello che è accaduto sabato pomeriggio al PalaGiannelli nell’anticipo della 15^ ed ultima giornata di andata della serie C1, con la Montepaschi Vita che affrontava l’Eutelia Arezzo. Un derby questo vibrante, incerto fino all’ultimo, con il Costone che ha sputato sangue per avere la meglio nei confronti di una formazione che tecnicamente è risultata assai valida, e nella circostanza superiore ai senesi, che lamentavano una doppia assenza pesante: Dell’Aquila e Franceschini, entrambi fermi per distorsioni alla caviglia. Se ad una squadra togli due pezzi pregiati di questo calibro, difficilmente può spuntarla, a meno che i compagni sopperiscano a questo grave handicap con delle prove al di sopra di ogni aspettativa. E i ragazzi di Surico questa volta si sono davvero superati, mettendo in campo una determinazione esemplare, ma soprattutto tanto cuore che alla fine ha fatto la differenza. Tutti bravi e meritevoli, ma corre l’obbligo di menzionare Sensi, Costantini, Spampani, Campini e capitan Castri, che negli ultimi 6’ ha letteralmente guidato i suoi all’allungo vincente, dopo che gli ospiti, recuperando un passivo di 14 punti, avevano operato il sorpasso sul 53-54.

Riscattata in pieno dunque la trasferta di Chiavari, adesso la Mpv Costone si gode le vacanze di fine anno, con l’interruzione di campionato che cade proprio a fagiolo, per consentire agli infortunati di recuperare la condizione ideale per affrontare le battaglie del girone di ritorno. Intanto questa sera, dopo la seduta di allenamento, cena degli auguri in formato casalingo, visto che tutto il team costoniano, con il presidente Aldo Ricci in testa, si ritroverà negli ambienti del vecchio Ricreatorio dove sarà allestita una conviviale in grande stile, alla quale sarà presente anche il direttore generale della Montepaschi Vita, Emanuele Marsiglia.