ULTIMI SECONDI FATALI PER LA MONTEPASCHIVITA COSTONE SIENA
Anche questa non va. La Mpv Costone incappa in un’altra sconfitta, la quarta consecutiva, ad opera di una Pallacanestro Monsummano che al PalaGiannelli ha confermato di possedere il miglior attacco del girone. La formazione costoniana ha risposto come meglio ha potuto al tiro a segno avversario, ma l’ultimo tentativo scagliato da Jacopo Bindi, il tiro della possibile vittoria, si è spento mestamente sul ferro. Trascinati da capitan Castri, formidabile dai 6,25, i costoniani hanno guidato a lungo nel punteggio, per essere poi superati sul finire della terza frazione, con i termali micidiali dalla distanza. La zona ordinata da Tozzi ha limitato le incursioni avversarie ed i rifornimenti sotto canestro, anche perché Monsummano, non disponendo di un centro puro, si è affidato soprattutto ai tiratori esterni; la difesa senese non è stata in grado di effettuare la giusta pressione sul perimetro, cosicchè i cecchini ospiti (leggi Piccioli e Cei) hanno fatto registrare medie sorprendenti al tiro. Quello della difesa è un vero e proprio tormentone per la Montepaschivita che con 640 punti incassati in 8 gare (una media di 80 punti a partita) è penultima davanti a Reggello (646). In attacco la squadra invece si è mossa con vivacità, con Jacopo Bindi e Niccolò Franceschini che sono piaciuti in cabina di regia, assistendo un Dell’Aquila (28 punti per lui) tornato a volare alto. Salgono anche le quotazioni di Filippo Franceschini, mentre scendono quelle di Sprugnoli e Niccolò Bindi, che nella circostanza non sono riusciti ad entrare mai in partita. Ma aldilà delle singole prove il Costone è apparso tonico, mai domo, sintomo che la squadra c’è e ci crede; la prossima trasferta di Vaiano dovrà dare ulteriori indicazioni, ma soprattutto dovrà far ritrovare la vittoria ad un team adesso davvero bisognoso di punti.